Il Trianon Viviani celebra il Natale nel segno della più autentica tradizione partenopea.
Per il periodo delle festività il teatro della Canzone napoletana di Forcella propone i due maggiori appuntamenti tipici e propone al suo pubblico una speciale promozione da regalare.
Da venerdì 20 dicembre a lunedì 6 gennaio 2025, dopo il grande successo della scorsa stagione, torna la “Cantata dei Pastori” con Peppe Barra nel ruolo dello scrivano Razzullo.
Domenica 22 dicembre, alle 18, l’altro appuntamento con la tradizione: Antonio Faiello in “Natale in casa Faiello”, un’originale tombola teatralizzata con musica dal vivo.
Ultime ore per la speciale promozione da regalare che il Trianon Viviani offre al suo pubblico: fino a sabato 14 dicembre sarà possibile acquistare il biglietto combinato per Time Traveler di Ute Lemper (14 dicembre) e la Cantata dei Pastori con Peppe Barra al prezzo ridotto di 40 euro.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.
Peppe Barra in Cantata dei Pastori. Per la nascita del Verbo umanato
da venerdì 20 dicembre (ore 21) a lunedì 6 gennaio 2025
La Cantata dei Pastori con Peppe Barra, premiato nel 2004 con l’Eti – gli Olimpici del teatro per l’allestimento proprio al Trianon Viviani, si presenta in questa edizione sempre mettendo in evidenza la lingua, la musica e la storia della città di Napoli.
«Il vero lume tra le ombre» – questo il titolo originale della sacra rappresentazione data alle stampe nel 1698 dal gesuita Andrea Perrucci con lo pseudonimo di Casimiro Ruggero Ugone – fu scritto con intenti moraleggianti per contrastare i rituali popolari del Natale. Dalla metà dell’Ottocento assume il titolo attuale, arricchendosi nel tempo di elementi della Commedia dell’Arte.
La trama vede protagonista Razzullo, scrivano napoletano inviato dall’imperatore a Betlemme per il censimento, affiancato da Sarchiapone, un bizzarro personaggio fisicamente deforme che pratica l’arte dell’arrangiarsi. Mentre Giuseppe e la Vergine Maria vagano in cerca di alloggio, i due compagni si confrontano con Pastori e Diavoli, fino all’intervento dell’arcangelo Gabriele che permetterà la nascita del Redentore.
«In questa edizione della Cantata – spiega il regista Lamberto Lambertini, che firma anche l’adattamento con Barra – mettiamo in scena uno spettacolo della durata di un’ora e quaranta minuti, senza intervallo, che rappresenta un unicum teatrale, frutto di secoli di devozione: allo stesso tempo colto e popolare, comico e sacro, profondo e leggero».
Con Peppe Barra (Razzullo) e Lalla Esposito (Sarchiapone), sono in scena Luca De Lorenzo (Armenzio e Lucifero), Federica Totaro (Benino e Vergine Maria), Massimo Masiello (Ruscellio e Diavolo oste), Antonio Romano (Cidonio e Giuseppe) e Rosalba Santoro (i santi Michele, Gabriele e Raffaele).
Le musiche di Giorgio Mellone sono eseguite dal vivo da Pasquale Benincasa (percussioni), Giuseppe Di Colandrea (clarinetto), Agostino Oliviero (violino e mandolino) e Antonio Ottaviano (pianoforte).
La scene sono di Carlo De Marino, i costumi di Annalisa Giacci, con le luci di Luigi Della Monica. Aiuto regia di Francesco Esposito.
Le recite serali sono alle 21, nei giorni 20, 21, 25, 27 e 28 dicembre e il 1°, 2, 3 e 4 gennaio 2025. Le rappresentazioni pomeridiane, alle 18, il 26 e il 29 dicembre, nonché il 5 e 6 gennaio.
Cantata dei Pastori è prodotta da Ag spettacoli e Tradizione e Turismo – Teatro Sannazaro.
Antonio Faiello in Natale in casa Faiello
domenica 22 dicembre, ore 18
La classica tombola napoletana si rinnova in “Natale in casa Faiello”, uno spettacolo che unisce tradizione e divertimento, con musica dal vivo, premi e tante sorprese.
Con Antonio Faiello, il “principe della Kabala dei Quartieri spagnoli”, in questa serata unica saranno in scena Umberto Liberti e Concetta Dangelo, con il fisarmonicista Mario Menna e la “tombolata remix” di Jammebell.
Natale in casa Faiello è prodotto da il Canto di Virgilio.
di Napoli Magazine
13/12/2024 - 17:18
Il Trianon Viviani celebra il Natale nel segno della più autentica tradizione partenopea.
Per il periodo delle festività il teatro della Canzone napoletana di Forcella propone i due maggiori appuntamenti tipici e propone al suo pubblico una speciale promozione da regalare.
Da venerdì 20 dicembre a lunedì 6 gennaio 2025, dopo il grande successo della scorsa stagione, torna la “Cantata dei Pastori” con Peppe Barra nel ruolo dello scrivano Razzullo.
Domenica 22 dicembre, alle 18, l’altro appuntamento con la tradizione: Antonio Faiello in “Natale in casa Faiello”, un’originale tombola teatralizzata con musica dal vivo.
Ultime ore per la speciale promozione da regalare che il Trianon Viviani offre al suo pubblico: fino a sabato 14 dicembre sarà possibile acquistare il biglietto combinato per Time Traveler di Ute Lemper (14 dicembre) e la Cantata dei Pastori con Peppe Barra al prezzo ridotto di 40 euro.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.
Peppe Barra in Cantata dei Pastori. Per la nascita del Verbo umanato
da venerdì 20 dicembre (ore 21) a lunedì 6 gennaio 2025
La Cantata dei Pastori con Peppe Barra, premiato nel 2004 con l’Eti – gli Olimpici del teatro per l’allestimento proprio al Trianon Viviani, si presenta in questa edizione sempre mettendo in evidenza la lingua, la musica e la storia della città di Napoli.
«Il vero lume tra le ombre» – questo il titolo originale della sacra rappresentazione data alle stampe nel 1698 dal gesuita Andrea Perrucci con lo pseudonimo di Casimiro Ruggero Ugone – fu scritto con intenti moraleggianti per contrastare i rituali popolari del Natale. Dalla metà dell’Ottocento assume il titolo attuale, arricchendosi nel tempo di elementi della Commedia dell’Arte.
La trama vede protagonista Razzullo, scrivano napoletano inviato dall’imperatore a Betlemme per il censimento, affiancato da Sarchiapone, un bizzarro personaggio fisicamente deforme che pratica l’arte dell’arrangiarsi. Mentre Giuseppe e la Vergine Maria vagano in cerca di alloggio, i due compagni si confrontano con Pastori e Diavoli, fino all’intervento dell’arcangelo Gabriele che permetterà la nascita del Redentore.
«In questa edizione della Cantata – spiega il regista Lamberto Lambertini, che firma anche l’adattamento con Barra – mettiamo in scena uno spettacolo della durata di un’ora e quaranta minuti, senza intervallo, che rappresenta un unicum teatrale, frutto di secoli di devozione: allo stesso tempo colto e popolare, comico e sacro, profondo e leggero».
Con Peppe Barra (Razzullo) e Lalla Esposito (Sarchiapone), sono in scena Luca De Lorenzo (Armenzio e Lucifero), Federica Totaro (Benino e Vergine Maria), Massimo Masiello (Ruscellio e Diavolo oste), Antonio Romano (Cidonio e Giuseppe) e Rosalba Santoro (i santi Michele, Gabriele e Raffaele).
Le musiche di Giorgio Mellone sono eseguite dal vivo da Pasquale Benincasa (percussioni), Giuseppe Di Colandrea (clarinetto), Agostino Oliviero (violino e mandolino) e Antonio Ottaviano (pianoforte).
La scene sono di Carlo De Marino, i costumi di Annalisa Giacci, con le luci di Luigi Della Monica. Aiuto regia di Francesco Esposito.
Le recite serali sono alle 21, nei giorni 20, 21, 25, 27 e 28 dicembre e il 1°, 2, 3 e 4 gennaio 2025. Le rappresentazioni pomeridiane, alle 18, il 26 e il 29 dicembre, nonché il 5 e 6 gennaio.
Cantata dei Pastori è prodotta da Ag spettacoli e Tradizione e Turismo – Teatro Sannazaro.
Antonio Faiello in Natale in casa Faiello
domenica 22 dicembre, ore 18
La classica tombola napoletana si rinnova in “Natale in casa Faiello”, uno spettacolo che unisce tradizione e divertimento, con musica dal vivo, premi e tante sorprese.
Con Antonio Faiello, il “principe della Kabala dei Quartieri spagnoli”, in questa serata unica saranno in scena Umberto Liberti e Concetta Dangelo, con il fisarmonicista Mario Menna e la “tombolata remix” di Jammebell.
Natale in casa Faiello è prodotto da il Canto di Virgilio.