NAPOLI - Punto e daccapo. Ciak si gira. Mentre la gente è tuttora divisa tra il doloroso rammarico per l'addio di Sarri e il compiacimento per l'arrivo di Carletto Ancelotti, tra i più grandi allenatori del mondo, va considerato in profondità un altro aspetto legato alla nuova avventura della squadra del cuore: il Napoli di Ancelotti ha uno specifico obiettivo che prepotentemente emerge dagli ultimissimi avvenimenti e dallo straordinario campionato di Insigne e compagni. Si riparte con un grande obiettivo, lo scudetto, senza se e senza ma. Il nuovo Napoli con il piede a tavoletta sfiderà apertamente la Juve senza remore e senza riserve e senza nascondere i suoi propositi. Guerra aperta e senza quartiere a Madama insomma, inutile girarci intorno dirottando i veri propositi sulla crescita o nei record di punti, principi sostenuti da Sarri e che purtroppo hanno rappresentato un deterrente negativo e psicologicamente condizionante per la squadra e la tifoseria. Adesso non sarà più cosi. Con Ancelotti sul ponte di comando si attaccherà a fondo anche l'Europa e qualsiasi altra competizione per arrivare alla vittoria finale, su qualsiasi fronte. A due condizioni, allargamento qualitativo e numerico della rosa e consapevolezza della propria forza, cioè mentalità. Lo sbarco in azzurro di Carletto provocherà l'apertura dei cordoni della borsa del club e Adl ne è consapevole altrimenti non avrebbe compiuto il passo in avanti fatto, pur se qualcuno accanto al presidente non è d'accordo. Qualcuno che guarda soltanto i costi e non considera però i maggiori considerevoli inimmaginabili ricavi legati a questa svolta.
Gianfranco Lucariello
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
26/05/2024 - 16:20
NAPOLI - Punto e daccapo. Ciak si gira. Mentre la gente è tuttora divisa tra il doloroso rammarico per l'addio di Sarri e il compiacimento per l'arrivo di Carletto Ancelotti, tra i più grandi allenatori del mondo, va considerato in profondità un altro aspetto legato alla nuova avventura della squadra del cuore: il Napoli di Ancelotti ha uno specifico obiettivo che prepotentemente emerge dagli ultimissimi avvenimenti e dallo straordinario campionato di Insigne e compagni. Si riparte con un grande obiettivo, lo scudetto, senza se e senza ma. Il nuovo Napoli con il piede a tavoletta sfiderà apertamente la Juve senza remore e senza riserve e senza nascondere i suoi propositi. Guerra aperta e senza quartiere a Madama insomma, inutile girarci intorno dirottando i veri propositi sulla crescita o nei record di punti, principi sostenuti da Sarri e che purtroppo hanno rappresentato un deterrente negativo e psicologicamente condizionante per la squadra e la tifoseria. Adesso non sarà più cosi. Con Ancelotti sul ponte di comando si attaccherà a fondo anche l'Europa e qualsiasi altra competizione per arrivare alla vittoria finale, su qualsiasi fronte. A due condizioni, allargamento qualitativo e numerico della rosa e consapevolezza della propria forza, cioè mentalità. Lo sbarco in azzurro di Carletto provocherà l'apertura dei cordoni della borsa del club e Adl ne è consapevole altrimenti non avrebbe compiuto il passo in avanti fatto, pur se qualcuno accanto al presidente non è d'accordo. Qualcuno che guarda soltanto i costi e non considera però i maggiori considerevoli inimmaginabili ricavi legati a questa svolta.
Gianfranco Lucariello
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com