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G-FACTOR - Lucariello su "NM": "Sarri prenda spunto da Boskov per tornare Schiacciasassi e risolvere le 3 spine"
15.09.2017 23:57 di Napoli Magazine

NAPOLI - Calma e gesso. Non è mica la fine del mondo. Anzi, proprio per questo meglio chiarire subito. E non se la prenda l'ex azzurro Baroni, ma il Benevento capita male. D'altra parte non ci sono scelte diverse, giacchè in riva al Golfo non si parla che del capitombolo accusato dal Napoli in Ucraina. E c'è bisogno subito di una immediata verifica a tutti livelli per un rilancio immediato sotto il profilo tecnico-tattico e delle aspirazioni. Alla gente azzurra frullano nella testa diverse domande e perplessità: il Napoli è ancora e lo sarà sempre una "schiacciasassi", come ha fatto intendere fino a qualche tempo fa? Certo è che l'hanno fatta grossa i ragazzi di Sarri che per la verità ce l'ha messa tutta anche lui con alcune decisioni che fanno discutere tuttora: Hamsik sempre in campo a prescindere, Mertens in panchina a riposo d'ufficio e centrocampo sballato. Eppure un mister come Sarri avrà fatto suo di sicuro un prezioso insegnamento dell'indimenticabile Vujadin Boskov che amava sottolineare: "Come gioca centrocampo così gioca la squadra", adesso è tutto più chiaro. In realtà la Schiacciasassi azzurra in Ucraina ha pagato dazio per quelle che sono le tre spine di Sarri: il caso Hamsik, giacchè il tecnico ha sostenuto che con lui lo slovacco giocherà sempre, il dualismo Mertens-Milik, che Sarri ha pensato di risolvere con un contentino per entrambi, e l'irrisolto problema del portiere, che il Napoli porta avanti da Dimaro. In tutta sostanza non si può mandare in campo l'impresentabile Hamsik ed escludere in prima linea Mertens che non è stanco affatto. Sul fronte esterno apriti cielo. C'è chi aveva gìà visto l'inizio di una crisi contro l'Atalanta e contro il Bologna. Sarà, ma non c'è condivisione. Dopo appena tre mesi dal via della nuova stagione non è possibile pensare che il Napoli possa sentirsi "appagato" o finanche stanco dopo appena sei partite giocate finora. E adesso? Tutto dipenderà anche dalle scelte del tecnico. In panchina chi è davvero fuori forma già da domenica contro il Benevento. Con o senza bel gioco. Per ritornare Schiacciasassi.

 

 

 

Gianfranco Lucariello

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

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G-FACTOR - Lucariello su "NM": "Sarri prenda spunto da Boskov per tornare Schiacciasassi e risolvere le 3 spine"

di Napoli Magazine

15/09/2024 - 23:57

NAPOLI - Calma e gesso. Non è mica la fine del mondo. Anzi, proprio per questo meglio chiarire subito. E non se la prenda l'ex azzurro Baroni, ma il Benevento capita male. D'altra parte non ci sono scelte diverse, giacchè in riva al Golfo non si parla che del capitombolo accusato dal Napoli in Ucraina. E c'è bisogno subito di una immediata verifica a tutti livelli per un rilancio immediato sotto il profilo tecnico-tattico e delle aspirazioni. Alla gente azzurra frullano nella testa diverse domande e perplessità: il Napoli è ancora e lo sarà sempre una "schiacciasassi", come ha fatto intendere fino a qualche tempo fa? Certo è che l'hanno fatta grossa i ragazzi di Sarri che per la verità ce l'ha messa tutta anche lui con alcune decisioni che fanno discutere tuttora: Hamsik sempre in campo a prescindere, Mertens in panchina a riposo d'ufficio e centrocampo sballato. Eppure un mister come Sarri avrà fatto suo di sicuro un prezioso insegnamento dell'indimenticabile Vujadin Boskov che amava sottolineare: "Come gioca centrocampo così gioca la squadra", adesso è tutto più chiaro. In realtà la Schiacciasassi azzurra in Ucraina ha pagato dazio per quelle che sono le tre spine di Sarri: il caso Hamsik, giacchè il tecnico ha sostenuto che con lui lo slovacco giocherà sempre, il dualismo Mertens-Milik, che Sarri ha pensato di risolvere con un contentino per entrambi, e l'irrisolto problema del portiere, che il Napoli porta avanti da Dimaro. In tutta sostanza non si può mandare in campo l'impresentabile Hamsik ed escludere in prima linea Mertens che non è stanco affatto. Sul fronte esterno apriti cielo. C'è chi aveva gìà visto l'inizio di una crisi contro l'Atalanta e contro il Bologna. Sarà, ma non c'è condivisione. Dopo appena tre mesi dal via della nuova stagione non è possibile pensare che il Napoli possa sentirsi "appagato" o finanche stanco dopo appena sei partite giocate finora. E adesso? Tutto dipenderà anche dalle scelte del tecnico. In panchina chi è davvero fuori forma già da domenica contro il Benevento. Con o senza bel gioco. Per ritornare Schiacciasassi.

 

 

 

Gianfranco Lucariello

 

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