NAPOLI - MAURIZIO DE GIOVANNI, scrittore, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Pensiero su Papa Francesco? Il dolore è condiviso dai credenti e dai non credenti, ha sostenuto sempre gli ultimi, i migranti. Ora i capi di stato dimenticano certe cose, a lui invece dobbiamo tanto perchè sosteneva determinate battaglie. Dobbiamo adoperarci affinchè le sue visioni non vengano dimenticate. Napoli? L'Inter resta la favorita per lo scudetto: ha una rosa ampia e fortissima, è stata costruita per arrivare a giocarsi tutte le competizioni fino alla fine. Il Napoli no, è un cantiere messo insieme nella speranza di poter fare il massimo quest'anno anche in vista del futuro. A gennaio purtroppo il Napoli è stato indebolito, è andato via Kvara e tutto è rimasto sulle spalle di Neres che è già al suo secondo importante infortunio muscolare. Okafor poi non gioca mai, quindi evidentemente non è in condizione. Il Napoli dovrà dunque inventarsi qualcosa di volta in volta, tutte soluzioni peggiorative purtroppo. L'Inter ha delle mancanze, ma ha alternative valide, il Napoli non è nella stessa condizione. Il progetto del Napoli è al primo anno e si vede, ciò che sta facendo è incredibile ed inaspettato. McTominay uomo chiave del finale di stagione? Nessun giocatore del Napoli a parte lui giocherebbe titolare nell'Inter, questo la dice lunga. Il Napoli nonostante questo è lì a pari punti, se consideriamo anche le strutture allora il Napoli perde alla grande il confronto con i nerazzurri. McTominay è stata una grande intuizione di mercato, è un giocatore di livello superiore ma attorno a lui ci sono tanti ottimi giocatori. Il Napoli sta facendo un campionato eccezionale, è lì con merito ed ha tanti punti di vantaggio su squadre ben più attrezzate degli azzurri. Spero che il Napoli riesca a giocarsela fino alla fine nonostante gli infortuni. Rinvio di Inter-Roma a domenica? Il minimo per mantenere la regolarità del campionato, altrimenti tutto si sarebbe falsato. La Roma è in una posizione di classifica particolare, si sta giocando ancora la Champions. Vediamo cosa faranno la Juventus e la Lazio, la lotta per la zona Champions è molto accesa. Raspadori? Al posto di Conte metterei in campo un 4-4-2 sacrificando un centrocampista schierando Lobotka e McTominay a centrocampo, Spinazzola e Politano larghi e Raspadori accanto a Lukaku. Raspadori è fondamentale per il Napoli ora: lega il gioco, tira in porta, aiuta Lukaku e consente agli azzurri di avere più soluzioni in zona offensiva. La via da seguire al momento è questa. Orsolini lo prenderei? E' un giocatore fantastico, ma al Napoli c'è già uno come Politano con quelle caratteristiche. Inoltre Orsolini spesso subisce degli infortuni, invece l'anno prossimo serviranno giocatori integri visto che ci saranno tante partite con la Champions League".