Luigi De Magistris, ex Sindaco di Napoli, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Vedo la squadra in crescita, è sempre più sicura, solida e lenta. Conte è un leader, sta dettando a tutti i tempi di una comunicazione mandando una serie di messaggi nei confronti di tutti. Il Napoli sta andando come se fosse in una maratona, dove sa che non bisogna fare scatti, ma procede. L'idea è che questo gruppo vada rinforzato anche se è già squadra, c'è un clima positivo, ma la costruzione non è terminata. Il resto sono parole, il Napoli è primo. Io penso che il Napoli debba puntare sulla Coppa Italia, è un obiettivo, anche perché non si giocano le Coppe Europee. Da Sindaco ho lavorato da quando a Napoli si scappava, nessuno voleva far nulla ed era una situazione drammatica. Quel lavoro ha portato poi la città a essere la prima per crescita culturale e turistica. Ma mi chiedo, come mai in questi anni i servizi non migliorano anche se le tasse sono portate al massimo? Poi c'è il problema dell'over-tourism e il rapporto con i residenti. Bisogna affrontarlo, perché è una sconfitta. Il turismo è fondamentale, ma bisogna saperlo governare, perché non dobbiamo mai perdere le nostre caratteristiche e tradizioni. Sono preoccupato perché tanti napoletani vanno via, perché non riescono più a stare in città. Il turismo non è governato, così come anche la sicurezza”.
di Napoli Magazine
05/12/2024 - 00:22
Luigi De Magistris, ex Sindaco di Napoli, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Vedo la squadra in crescita, è sempre più sicura, solida e lenta. Conte è un leader, sta dettando a tutti i tempi di una comunicazione mandando una serie di messaggi nei confronti di tutti. Il Napoli sta andando come se fosse in una maratona, dove sa che non bisogna fare scatti, ma procede. L'idea è che questo gruppo vada rinforzato anche se è già squadra, c'è un clima positivo, ma la costruzione non è terminata. Il resto sono parole, il Napoli è primo. Io penso che il Napoli debba puntare sulla Coppa Italia, è un obiettivo, anche perché non si giocano le Coppe Europee. Da Sindaco ho lavorato da quando a Napoli si scappava, nessuno voleva far nulla ed era una situazione drammatica. Quel lavoro ha portato poi la città a essere la prima per crescita culturale e turistica. Ma mi chiedo, come mai in questi anni i servizi non migliorano anche se le tasse sono portate al massimo? Poi c'è il problema dell'over-tourism e il rapporto con i residenti. Bisogna affrontarlo, perché è una sconfitta. Il turismo è fondamentale, ma bisogna saperlo governare, perché non dobbiamo mai perdere le nostre caratteristiche e tradizioni. Sono preoccupato perché tanti napoletani vanno via, perché non riescono più a stare in città. Il turismo non è governato, così come anche la sicurezza”.