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AIC – Calcagno: "Dobbiamo concentrarci di più sulla distribuzione delle risorse, soprattutto per Lega Pro e campionati dilettantistici"
06.07.2020 16:24 di Napoli Magazine

Umberto Calcagno, presidente Associazione italiana calciatori, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Noi siamo stati i primi ad insistere per lo stop del campionato, nel rispetto e nella tutela della salute, ma abbiamo sempre lavorato per preparare la ripartenza. Abbiamo lavorato al fianco di Gravina perché nessuno aveva la certezza della ripartenza. Ci siamo fatti trovare pronti e un primo bilancio oggi lo possiamo fare. Ci sono ancora molti ma o se, ma le conseguenza di una mancata ripartenza non voglio neanche immaginarle. Vogliamo creare una nuova sostenibilità. Ci siamo sempre fossilizzati sul numero delle squadre che partecipano ai campionati professionistici, ma credo che dobbiamo concentrarci di più sulla distribuzione delle risorse, perché Serie C e campionati dilettantistici hanno bisogno di più risorse. Dobbiamo partire prima dalla sostenibilità del sistema. L’atteggiamento per il futuro dovrà cambiare. Oggi occorre fare più sistema. Si parlerà presto di riforme. Abbiamo l’occasione per sederci allo stesso tavolo e avere un po’ più di prospettiva, rispetto a quanto fanno fino ad oggi. Orari delle partite? La nostra richiesta era quella di eliminare lo slot del pomeriggio ma non è stata accolta. Non sappiamo se verranno anticipate le partite”.

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AIC – Calcagno: "Dobbiamo concentrarci di più sulla distribuzione delle risorse, soprattutto per Lega Pro e campionati dilettantistici"

di Napoli Magazine

06/07/2024 - 16:24

Umberto Calcagno, presidente Associazione italiana calciatori, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Noi siamo stati i primi ad insistere per lo stop del campionato, nel rispetto e nella tutela della salute, ma abbiamo sempre lavorato per preparare la ripartenza. Abbiamo lavorato al fianco di Gravina perché nessuno aveva la certezza della ripartenza. Ci siamo fatti trovare pronti e un primo bilancio oggi lo possiamo fare. Ci sono ancora molti ma o se, ma le conseguenza di una mancata ripartenza non voglio neanche immaginarle. Vogliamo creare una nuova sostenibilità. Ci siamo sempre fossilizzati sul numero delle squadre che partecipano ai campionati professionistici, ma credo che dobbiamo concentrarci di più sulla distribuzione delle risorse, perché Serie C e campionati dilettantistici hanno bisogno di più risorse. Dobbiamo partire prima dalla sostenibilità del sistema. L’atteggiamento per il futuro dovrà cambiare. Oggi occorre fare più sistema. Si parlerà presto di riforme. Abbiamo l’occasione per sederci allo stesso tavolo e avere un po’ più di prospettiva, rispetto a quanto fanno fino ad oggi. Orari delle partite? La nostra richiesta era quella di eliminare lo slot del pomeriggio ma non è stata accolta. Non sappiamo se verranno anticipate le partite”.