ROMA - Ancora cori di discriminazione territoriale all'Olimpico. Prima del fischio d'inizio della partita Roma-Sampdoria, il settore dei Distinti Sud occupato dai tifosi giallorossi ha intonato i cori "Vesuvio lavali col fuoco" e "Odio Napoli". Applausi ai cori da parte della tribuna Monte Mario. Per cori di discriminazione territoriale la Roma gioca contro i blucerchiati con le curve chiuse. "Meglio una curva chiusa che una curva ammaestrata", firmato "Curva Sud". È questa la risposta dei tifosi della Roma, scritta su uno striscione esposto nei pressi della sede del Coni, dopo la chiusura delle curve dello stadio Olimpico decisa dal giudice sportivo per i cori intonati durante la semifinale di Coppa Italia contro il Napoli.
di Napoli Magazine
16/02/2014 - 22:33
ROMA - Ancora cori di discriminazione territoriale all'Olimpico. Prima del fischio d'inizio della partita Roma-Sampdoria, il settore dei Distinti Sud occupato dai tifosi giallorossi ha intonato i cori "Vesuvio lavali col fuoco" e "Odio Napoli". Applausi ai cori da parte della tribuna Monte Mario. Per cori di discriminazione territoriale la Roma gioca contro i blucerchiati con le curve chiuse. "Meglio una curva chiusa che una curva ammaestrata", firmato "Curva Sud". È questa la risposta dei tifosi della Roma, scritta su uno striscione esposto nei pressi della sede del Coni, dopo la chiusura delle curve dello stadio Olimpico decisa dal giudice sportivo per i cori intonati durante la semifinale di Coppa Italia contro il Napoli.