Coli Saco, centrocampista del Bari, in prestito dal Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: “A livello tecnico fra Conte e Longo c’è qualche somiglianza, il primo lavora molto a livello tecnico e anche il secondo fa lo stesso, e anche dal punto di vista del carattere si somigliano. Il gruppo del Bari e il gruppo del Napoli sono entrambi uniti. Il livello è chiaramente più alto rispetto alla Serie C, ho giocato poco, ma penso di poter fare di più e dimostrare di poter fare bene. Idoli? Paul Pogba e Yayà Touré. Sono giocatori che seguo da quando ero bambino e mi facevano impazzire. La trattativa che mi ha portato qui? Avevo tante opportunità in Serie B, dico la verità, però ho pensato da subito che il Bari fosse la prima scelta. Anche quando vedo il percorso di Folorunsho che ha fatto una bellissima stagione a Bari e poi è andato in Serie A e questo mi fa pensare che ho fatto la scelta giusta. Abbiamo la squadra per puntare alla promozione. Dorval? Ci conosciamo già prima di Bari. Da piccoli giocavamo spesso contro a livello giovanile in Francia. Quando sono arrivato qui lui mi ha accolto molto bene, come tutto il resto della squadra. Esperienza col Napoli durante la preparazione estiva? È stata una grande esperienza, quando ti alleni con grandi campioni cresci molto e poi volevo far vedere chi sono, perché so che ho un potenziale importante, e ora sono pronto. Faccio le cose step by step e credo che Bari possa essere il passaggio giusto”.
di Napoli Magazine
11/10/2024 - 20:26
Coli Saco, centrocampista del Bari, in prestito dal Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: “A livello tecnico fra Conte e Longo c’è qualche somiglianza, il primo lavora molto a livello tecnico e anche il secondo fa lo stesso, e anche dal punto di vista del carattere si somigliano. Il gruppo del Bari e il gruppo del Napoli sono entrambi uniti. Il livello è chiaramente più alto rispetto alla Serie C, ho giocato poco, ma penso di poter fare di più e dimostrare di poter fare bene. Idoli? Paul Pogba e Yayà Touré. Sono giocatori che seguo da quando ero bambino e mi facevano impazzire. La trattativa che mi ha portato qui? Avevo tante opportunità in Serie B, dico la verità, però ho pensato da subito che il Bari fosse la prima scelta. Anche quando vedo il percorso di Folorunsho che ha fatto una bellissima stagione a Bari e poi è andato in Serie A e questo mi fa pensare che ho fatto la scelta giusta. Abbiamo la squadra per puntare alla promozione. Dorval? Ci conosciamo già prima di Bari. Da piccoli giocavamo spesso contro a livello giovanile in Francia. Quando sono arrivato qui lui mi ha accolto molto bene, come tutto il resto della squadra. Esperienza col Napoli durante la preparazione estiva? È stata una grande esperienza, quando ti alleni con grandi campioni cresci molto e poi volevo far vedere chi sono, perché so che ho un potenziale importante, e ora sono pronto. Faccio le cose step by step e credo che Bari possa essere il passaggio giusto”.