Pasquale Foggia, direttore generale del Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "L'idea di poterci giocare la Serie A è qualcosa di importante. Lo sarà ancora di più se arriveremo alla fine con l'obiettivo salvezza raggiunto. Cerchiamo di interpretare ogni singola partita con l'obiettivo di fare punti e sappiamo che contro le grandi squadre gli errori possono essere fatali. Napoli? Sulla carta è una partita proibitiva ma il bello del calcio è anche questo. Se il Benevento pensasse che il Napoli è in crisi, farebbe un errore madornale. tutte le squadra attraversano periodi negativi ma il Napoli non va sottovalutato e va rispettato. Roberto Insigne? Ci abbiamo creduto dal primo momento che potesse essere un buon giocatore per la Serie B ma soprattutto per la Serie A. Sta facendo benissimo e ci crediamo particolarmente. E' anche napoletano. Inzaghi? Agli allenatori va data fiducia, continuità, devono essere tutelati e deve essere eliminata la pressione. Su questo ci abbiamo creduto. Quando abbiamo preso Pippo, nessuno ha detto che avevamo fatto una grande scelta. Noi ci abbiamo puntato ed ha dimostrato sul campo di essere ciò che avevamo pensato. Se un grande club dovesse chiamarlo e prenderlo, io diventerei il suo primo tifoso".