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BOLOGNA - Miranda: "Politano tra gli avversari più difficili da affrontare, è molto bravo"
15.04.2025 20:24 di Napoli Magazine

Juan Miranda, terzino sinistro del Bologna, ha rilasciato un'intervista al quotidiano spagnolo AS: "Italiano? Mi ha dato sicurezza. Mi ha impressionato in positivo, vive il calcio con grande intensità. È bene che ci sentiamo sotto pressione, così non abbassiamo la guardia. A volte l'allenamento è più duro delle partite (ride, ndr). Chi è stato l'avversario più difficile da affrontare? L'altro giorno ho giocato contro Politano e ho pensato che fosse un giocatore molto bravo. Anche Dumfries è molto forte. I tifosi? Vivono molto il Bologna. Ovunque andiamo ci sono sempre più di 500 sostenitori. Li paragono sempre al Betis, che aveva un seguito molto ampio e attirava molta gente. Ma qui lo vivono in modo più intenso. Qual è la differenza più grande tra LaLiga e la Serie A? In Spagna il calcio è più tattico che in Italia, più diretto. Il nostro allenatore è molto offensivo e gli piacciono i terzini alti. Anche qui difendiamo uomo su uomo. All'inizio è stato difficile, ma ora mi sono adattato e siamo tutti molto contenti di come sta andando la stagione".

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BOLOGNA - Miranda: "Politano tra gli avversari più difficili da affrontare, è molto bravo"

di Napoli Magazine

15/04/2025 - 20:24

Juan Miranda, terzino sinistro del Bologna, ha rilasciato un'intervista al quotidiano spagnolo AS: "Italiano? Mi ha dato sicurezza. Mi ha impressionato in positivo, vive il calcio con grande intensità. È bene che ci sentiamo sotto pressione, così non abbassiamo la guardia. A volte l'allenamento è più duro delle partite (ride, ndr). Chi è stato l'avversario più difficile da affrontare? L'altro giorno ho giocato contro Politano e ho pensato che fosse un giocatore molto bravo. Anche Dumfries è molto forte. I tifosi? Vivono molto il Bologna. Ovunque andiamo ci sono sempre più di 500 sostenitori. Li paragono sempre al Betis, che aveva un seguito molto ampio e attirava molta gente. Ma qui lo vivono in modo più intenso. Qual è la differenza più grande tra LaLiga e la Serie A? In Spagna il calcio è più tattico che in Italia, più diretto. Il nostro allenatore è molto offensivo e gli piacciono i terzini alti. Anche qui difendiamo uomo su uomo. All'inizio è stato difficile, ma ora mi sono adattato e siamo tutti molto contenti di come sta andando la stagione".