Il giornalista Umberto Chiariello ha rilasciato alcune dichiarazioni nel suo editoriale per "Campania Sport" su Canale 21 dopo la sconfitta del Napoli contro la Fiorentina: "E' inutile fare tanti calcoli, serve a poco. E' sotto gli occhi di tutti: la slavina non si arresta e il crollo è totale. C'era stato un segnale di miglioramento unico contro la Lazio, nel secondo tempo, vanificato da quel gravissimo errore di Ospina, il migliore del Napoli con la Fiorentina. Il problema grave è che si è visto un primo tempo mediocre, ma un secondo tempo pessimo, penoso, senza speranze. Io non ricordo una stagione, neanche tra le peggiori della storia del Napoli, dieci partite in casa, cinque sconfitte. Il Napoli le ultime quattro le ha perse tutte in casa. Questa settimana il Napoli doveva svoltare la sua stagione con tre partite in casa contro Fiorentina, Lazio in Coppa Italia e Juventus, proprio in casa dove il Napoli fa peggio in assoluto. Gattuso, chiamato a rivitalizzare questo Napoli, in conferenza stampa fa il fenomeno. Siamo tutti d'accordo con lui, 10 e lode, che belle dichiarazioni che grande uomo, chapeau all'uomo Gattuso. Ma al Napoli serviva un allenatore per tirare fuori la squadra dai disastri di Ancelotti che sono ancora presenti, le macerie di Ancelotti non si ri costruiscono così facilmente, ma pensare che bastasse chiamare un motivatore e basta per dare un elettroshock a questa squadra è stato forse un esercizio di ottimismo esagerato. Gattuso ha fatto quattro sconfitte e una vittoria e ora aspetta la Juventus e si gioca la stagione martedì con la Lazio nell'unico obiettivo minimo rimasto, la Coppa Italia".