Nereo Bonato, direttore sportivo del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: "E' stata una buona sessione di mercato. Abbiamo raggiunto gli obiettivi, stiamo costruendo un'ossatura base seguendo la filosofia del club, più aggressivo e dinamico. Vogliamo puntare su obiettivi giovani, possibilmente italiani, tenendo presenti anche le caratteristiche di gioco del nostro allenatore, nonchè i vincoli e parametri economici. Volevamo ripartire da Viola, Mina e Gaetano più altri profili che devono maturare. Ci siamo concentrati sulla difesa con l'arrivo di Luperto e la conferma dello stesso Mina. Il rientro di Marin e l'arrivo di Adopo ci ha conferito qualità a centrocampo, così come gli esterni. In attacco abbiamo preso Piccoli, un giovane che può trovare a Cagliari l'ambiente giusto per continuare a crescere. La filosofia di gioco è cambiata, e dobbiamo lavorare al riguardo, per essere veloci. Ci sono stati alcuni addii, 6 cessioni e 7 prestiti, quest'ultimi per dare l'opportunità di giocare ad alcuni profili. Quanta fatica c'è stata nella trattativa per Gaetano? E' stata una trattativa lunga, ma avevamo dei parametri da rispettare. Il ragazzo voleva venire, ed ora siamo lieti che sia con noi. Dove giocherà Gaetano? Domanda da fare al mister. La società ha solo il compito di metterlo nelle condizioni migliori per lavorare. Che partita sarà contro il Napoli? Sarà una partita difficile, ma anche stimolante. Hanno fatto grandi investimenti per adattare la squadra alle esigenze di Conte. Sappiamo che verranno qui per vincere, noi dobbiamo portare la nostra crescita in campo".
di Napoli Magazine
11/09/2024 - 16:12
Nereo Bonato, direttore sportivo del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: "E' stata una buona sessione di mercato. Abbiamo raggiunto gli obiettivi, stiamo costruendo un'ossatura base seguendo la filosofia del club, più aggressivo e dinamico. Vogliamo puntare su obiettivi giovani, possibilmente italiani, tenendo presenti anche le caratteristiche di gioco del nostro allenatore, nonchè i vincoli e parametri economici. Volevamo ripartire da Viola, Mina e Gaetano più altri profili che devono maturare. Ci siamo concentrati sulla difesa con l'arrivo di Luperto e la conferma dello stesso Mina. Il rientro di Marin e l'arrivo di Adopo ci ha conferito qualità a centrocampo, così come gli esterni. In attacco abbiamo preso Piccoli, un giovane che può trovare a Cagliari l'ambiente giusto per continuare a crescere. La filosofia di gioco è cambiata, e dobbiamo lavorare al riguardo, per essere veloci. Ci sono stati alcuni addii, 6 cessioni e 7 prestiti, quest'ultimi per dare l'opportunità di giocare ad alcuni profili. Quanta fatica c'è stata nella trattativa per Gaetano? E' stata una trattativa lunga, ma avevamo dei parametri da rispettare. Il ragazzo voleva venire, ed ora siamo lieti che sia con noi. Dove giocherà Gaetano? Domanda da fare al mister. La società ha solo il compito di metterlo nelle condizioni migliori per lavorare. Che partita sarà contro il Napoli? Sarà una partita difficile, ma anche stimolante. Hanno fatto grandi investimenti per adattare la squadra alle esigenze di Conte. Sappiamo che verranno qui per vincere, noi dobbiamo portare la nostra crescita in campo".