Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino: "Ci sentiamo come se fossimo la sesta provincia della Campania. Abbiamo recentemente calcolato che sono almeno 10mila i napoletani che hanno una seconda casa e che frequentano la città in maniera assidua. Dico città perché il 20 ottobre 1744 re Carlo III di Borbone concesse il titolo per meriti. E noi di tutti di questo riconoscimento ne andiamo orgogliosi. Noi qui abbiamo uno dei comprensori più importanti del Mezzogiorno: un centro tecnico federale del tennis che ospita ogni anno migliaia di giovani tennisti e i principali tornei juniores, lo stadio Patini dove si allena il Napoli ha quattro terreni di calcio regolamentari, tre in erba naturale e uno in sintetico: ogni anno qui vengono le nazionali giovanili e quelle femminili della Figc. E ora, oltre al palazzetto dello sport, avremo anche un grosso impianto per il nuoto, con due piscine che probabilmente inaugureremo alla presenza di Conte e di De Laurentiis. L'origine di tante famiglie, compresa la mia, è napoletana. Questo ha contribuito a influenzare le tradizioni di questa terra. In automatico è arrivato, dunque, il nostro sodalizio con il Napoli che è iniziato da un contatto tra De Laurentiis e il presidente della Regione Marsilio nel 2020. Mi piacerebbe avere presto qui anche il sindaco Manfredi, magari proprio prima che termini il ritiro del Napoli".
di Napoli Magazine
02/08/2024 - 10:42
Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino: "Ci sentiamo come se fossimo la sesta provincia della Campania. Abbiamo recentemente calcolato che sono almeno 10mila i napoletani che hanno una seconda casa e che frequentano la città in maniera assidua. Dico città perché il 20 ottobre 1744 re Carlo III di Borbone concesse il titolo per meriti. E noi di tutti di questo riconoscimento ne andiamo orgogliosi. Noi qui abbiamo uno dei comprensori più importanti del Mezzogiorno: un centro tecnico federale del tennis che ospita ogni anno migliaia di giovani tennisti e i principali tornei juniores, lo stadio Patini dove si allena il Napoli ha quattro terreni di calcio regolamentari, tre in erba naturale e uno in sintetico: ogni anno qui vengono le nazionali giovanili e quelle femminili della Figc. E ora, oltre al palazzetto dello sport, avremo anche un grosso impianto per il nuoto, con due piscine che probabilmente inaugureremo alla presenza di Conte e di De Laurentiis. L'origine di tante famiglie, compresa la mia, è napoletana. Questo ha contribuito a influenzare le tradizioni di questa terra. In automatico è arrivato, dunque, il nostro sodalizio con il Napoli che è iniziato da un contatto tra De Laurentiis e il presidente della Regione Marsilio nel 2020. Mi piacerebbe avere presto qui anche il sindaco Manfredi, magari proprio prima che termini il ritiro del Napoli".