Il Corriere del Mezzogiorno ha fatto il punto sulla possibile dello Stadio Maradona ad Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli: "Al momento l’unico progetto presentato dal Napoli è quello dell'architetto Zavanella, con lo stadio da 41mila posti. Progetto che fu però bocciato dal Comune di Napoli perché lo stadio fu ritenuto «troppo piccolo». Ma è chiaro che alla luce della corsa al biglietto che oramai si è scatenata in città, con il Napoli collocato ormai stabilmente tra i top club europei e un turismo sportivo con stime di crescita sempre crescenti, De Laurentiis potrebbe rivedere le cose in senso più ampio, immaginando uno stadio anche più capiente rispetto ai 55mila posti attuali. Il meccanismo concessorio si basa su un project financing, sulla presentazione di un progetto di ristrutturazione con un piano di investimenti pluriennale che giustifichi la concessione. È un discorso — ha commentato il sindaco — che dobbiamo mettere in campo, vediamo qual è la proposta del Napoli e poi la valuteremo. Esistono delle norme di legge che governano queste tipologie d’intervento. Dal canto suo, il Comune dovrebbe cedere la struttura in concessione per un periodo molto lungo e forse anche il diritto di superficie della zona antistante il Maradona. A quel punto, il patron azzurro sfrutterebbe anche – accollandosi gli oneri di urbanizzazione – gli spazi antistanti piazzale Tecchio, i parcheggi sotterranei costruiti per «Italia 90» e rimasti abbandonati; potendo perfino, come prevede il Prg, costruire un hotel, a ridosso di una delle due Curve. Si vedrà. Eccolo, dunque, il progetto per lo stadio targato De Laurentiis datato 2015 e con la formula del project financing . La proposta prevedeva uno stadio da 41mila posti (ma si possono aumentare a 55mila) e niente pista di atletica, con il campo di gioco più centrato rispetto al catino e gli spalti, nel settore della tribuna centrale, collocati a 7 metri dal campo. Eppoi la creazione di un museo — oggi si lavora a quello di Maradona —, di negozi, di 23 Skybox — 22 da 12 posti e uno centrale da 24 —, di 8 field box a livello del campo e l’apertura di due terrazze all’altezza di quello denominato «Club 400» e 1011 posti riservati agli sponsor. De Laurentiis sfrutterebbe anche — accollandosi gli oneri di urbanizzazione — gli spazi antistanti piazzale Tecchio, i parcheggi sotterranei costruiti per «Italia 90» e rimasti abbandonati; potendo perfino, come prevede il Prg, costruire un hotel, a ridosso di una delle due Curve".
di Napoli Magazine
30/05/2023 - 08:26
Il Corriere del Mezzogiorno ha fatto il punto sulla possibile dello Stadio Maradona ad Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli: "Al momento l’unico progetto presentato dal Napoli è quello dell'architetto Zavanella, con lo stadio da 41mila posti. Progetto che fu però bocciato dal Comune di Napoli perché lo stadio fu ritenuto «troppo piccolo». Ma è chiaro che alla luce della corsa al biglietto che oramai si è scatenata in città, con il Napoli collocato ormai stabilmente tra i top club europei e un turismo sportivo con stime di crescita sempre crescenti, De Laurentiis potrebbe rivedere le cose in senso più ampio, immaginando uno stadio anche più capiente rispetto ai 55mila posti attuali. Il meccanismo concessorio si basa su un project financing, sulla presentazione di un progetto di ristrutturazione con un piano di investimenti pluriennale che giustifichi la concessione. È un discorso — ha commentato il sindaco — che dobbiamo mettere in campo, vediamo qual è la proposta del Napoli e poi la valuteremo. Esistono delle norme di legge che governano queste tipologie d’intervento. Dal canto suo, il Comune dovrebbe cedere la struttura in concessione per un periodo molto lungo e forse anche il diritto di superficie della zona antistante il Maradona. A quel punto, il patron azzurro sfrutterebbe anche – accollandosi gli oneri di urbanizzazione – gli spazi antistanti piazzale Tecchio, i parcheggi sotterranei costruiti per «Italia 90» e rimasti abbandonati; potendo perfino, come prevede il Prg, costruire un hotel, a ridosso di una delle due Curve. Si vedrà. Eccolo, dunque, il progetto per lo stadio targato De Laurentiis datato 2015 e con la formula del project financing . La proposta prevedeva uno stadio da 41mila posti (ma si possono aumentare a 55mila) e niente pista di atletica, con il campo di gioco più centrato rispetto al catino e gli spalti, nel settore della tribuna centrale, collocati a 7 metri dal campo. Eppoi la creazione di un museo — oggi si lavora a quello di Maradona —, di negozi, di 23 Skybox — 22 da 12 posti e uno centrale da 24 —, di 8 field box a livello del campo e l’apertura di due terrazze all’altezza di quello denominato «Club 400» e 1011 posti riservati agli sponsor. De Laurentiis sfrutterebbe anche — accollandosi gli oneri di urbanizzazione — gli spazi antistanti piazzale Tecchio, i parcheggi sotterranei costruiti per «Italia 90» e rimasti abbandonati; potendo perfino, come prevede il Prg, costruire un hotel, a ridosso di una delle due Curve".