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CDS - 100 giorni di Antonio Conte alla guida del Napoli, è stato il gladiatore di De Laurentiis
13.09.2024 10:44 di Napoli Magazine

Come riporta Il Corriere dello Sport, sono passati 100 giorni da quando Antonio Conte siede sulla panchina del Napoli ed il tecnico azzurro ha già cambiato le sensazioni nell'ambiente partenopeo: "Conte, a giugno, ha trovato il Napoli in condizioni di caos totale: Kvara e Di Lorenzo intenzionati a cambiare aria, Anguissa e Lobotka pronti a seguirli, i tifosi tra la rabbia e lo sconforto, De Laurentiis in mezzo alle onde. Però fermo, come da manuale dei naviganti. O dei presidenti: Conte non è stato soltanto il grande colpo, ma il primo di una serie di investimenti infilati in una catena che tutta insieme dovrà rigenerare l’ingranaggio. Il signor Antonio, cento giorni di panchina azzurra oggi, è stato il gladiatore di Aurelio: il generale della ricostruzione di un gruppo che già oggi gli assomiglia molto di più e che ben presto, meglio prima che poi, dovrà essere a sua immagine e somiglianza. Conte sta guidando il Napoli in campo, dicevamo, ma prima ancora ha rafforzato i concetti di rispetto e rispettabilità: il caso Osimhen ha confermato che le regole si osservano e non esistono sconti per chi non rispetta tecnico e compagni. Il bene primario è il gruppo e Conte farà di tutto per blindarlo e renderlo sempre più forte: Osi non sarebbe stato mai reintegrato in rosa perché non voleva giocare in questa squadra e certi messaggi non possono passare inosservati agli occhi di chi lavora sin dal primo giorno a Dimaro".

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CDS - 100 giorni di Antonio Conte alla guida del Napoli, è stato il gladiatore di De Laurentiis

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13/09/2024 - 10:44

Come riporta Il Corriere dello Sport, sono passati 100 giorni da quando Antonio Conte siede sulla panchina del Napoli ed il tecnico azzurro ha già cambiato le sensazioni nell'ambiente partenopeo: "Conte, a giugno, ha trovato il Napoli in condizioni di caos totale: Kvara e Di Lorenzo intenzionati a cambiare aria, Anguissa e Lobotka pronti a seguirli, i tifosi tra la rabbia e lo sconforto, De Laurentiis in mezzo alle onde. Però fermo, come da manuale dei naviganti. O dei presidenti: Conte non è stato soltanto il grande colpo, ma il primo di una serie di investimenti infilati in una catena che tutta insieme dovrà rigenerare l’ingranaggio. Il signor Antonio, cento giorni di panchina azzurra oggi, è stato il gladiatore di Aurelio: il generale della ricostruzione di un gruppo che già oggi gli assomiglia molto di più e che ben presto, meglio prima che poi, dovrà essere a sua immagine e somiglianza. Conte sta guidando il Napoli in campo, dicevamo, ma prima ancora ha rafforzato i concetti di rispetto e rispettabilità: il caso Osimhen ha confermato che le regole si osservano e non esistono sconti per chi non rispetta tecnico e compagni. Il bene primario è il gruppo e Conte farà di tutto per blindarlo e renderlo sempre più forte: Osi non sarebbe stato mai reintegrato in rosa perché non voleva giocare in questa squadra e certi messaggi non possono passare inosservati agli occhi di chi lavora sin dal primo giorno a Dimaro".