Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Lazio vuole passare il turno di Coppa Italia contro il Napoli e uscire con una vittoria dallo stadio di casa contro il Napoli capolista in campionato, per questo Marco Baroni farà pochissimi cambi rispetto a Conte. Obbligati, fra l'altro: Vecino è fuori, Nuno Tavares e Dia quasi. I due sono in via di recupero, ma saranno pronto solo per la sfida di Serie A, sempre contro il Napoli. Patric, Pellegrini, Castellanos e Marusic nemmeno si sono visti sul campo, Rovella ha iniziato in gruppo e poi ha saltato le prove tecniche. Castrovilli ha svolto il primo allenamento dopo l'infortunio al ginocchio. Potrebbe rientrare Castellanos. La giornata di mercoledì 4 dicembre servirà per fare la valutazione finale, ma sembrerebbero tutti convocabili. Baroni non snobberà certo la sfida di Coppa Italia. Si gioca ogni tre giorni dando il massimo per un percorso di crescita. Questa è la mentalità della Lazio. Il tecnico vorrà presentare la miglior formazione possibile. Forse, si potrebbe anche pensare di coinvolgere qualche giovane della primavera.
di Napoli Magazine
04/12/2024 - 09:34
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Lazio vuole passare il turno di Coppa Italia contro il Napoli e uscire con una vittoria dallo stadio di casa contro il Napoli capolista in campionato, per questo Marco Baroni farà pochissimi cambi rispetto a Conte. Obbligati, fra l'altro: Vecino è fuori, Nuno Tavares e Dia quasi. I due sono in via di recupero, ma saranno pronto solo per la sfida di Serie A, sempre contro il Napoli. Patric, Pellegrini, Castellanos e Marusic nemmeno si sono visti sul campo, Rovella ha iniziato in gruppo e poi ha saltato le prove tecniche. Castrovilli ha svolto il primo allenamento dopo l'infortunio al ginocchio. Potrebbe rientrare Castellanos. La giornata di mercoledì 4 dicembre servirà per fare la valutazione finale, ma sembrerebbero tutti convocabili. Baroni non snobberà certo la sfida di Coppa Italia. Si gioca ogni tre giorni dando il massimo per un percorso di crescita. Questa è la mentalità della Lazio. Il tecnico vorrà presentare la miglior formazione possibile. Forse, si potrebbe anche pensare di coinvolgere qualche giovane della primavera.