In Evidenza
CDS - Fatica, sacrificio e regole, il metodo di Antonio Conte non dà tregua ai calciatori
13.07.2024 09:36 di Napoli Magazine

Il Corriere dello Sport si è soffermato sul metodo di allenamento di Antonio Conte, allenatore del Napoli: "Fatica, sacrificio, regole. I marines del Napoli corrono e poi ancora. E poi di più: non c'è tregua, non c'è sosta. Con gli azzurri ieri a sudare fradici sotto la pioggia, soffrendo, stringendo i denti senza mollare. In due giorni sono cambiati lo spirito e finanche i volti di quel manipolo di uomini che fino a un mese e mezzo fa partivano per la battaglia sportiva con lo sguardo degli sconfitti: sono tornati feroci. Conte non ha stravolto soltanto un gruppo di calciatori, ha stravolto un mondo: lo ha preso, sballottato, spremuto e poi lo ha abbracciato felice. Il Napoli è un orologio svizzero e il suo allenatore è un leader soddisfatto: anche ieri alla fine di due allenamenti massacranti e con i calciatori stesi sull'erba, letteralmente stremati, ha dato la mano a tutti. Dal primo veterano all'ultimo dei giovanotti della Primavera aggregati: approvazione, gratitudine. E come lui tutti gli uomini del suo staff: è già una squadra, il Napoli. Non ha ancora toccato un pallone in una partita ufficiale, eppure è già diventato un corpo e un'anima. Da Marine".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
CDS - Fatica, sacrificio e regole, il metodo di Antonio Conte non dà tregua ai calciatori

di Napoli Magazine

13/07/2024 - 09:36

Il Corriere dello Sport si è soffermato sul metodo di allenamento di Antonio Conte, allenatore del Napoli: "Fatica, sacrificio, regole. I marines del Napoli corrono e poi ancora. E poi di più: non c'è tregua, non c'è sosta. Con gli azzurri ieri a sudare fradici sotto la pioggia, soffrendo, stringendo i denti senza mollare. In due giorni sono cambiati lo spirito e finanche i volti di quel manipolo di uomini che fino a un mese e mezzo fa partivano per la battaglia sportiva con lo sguardo degli sconfitti: sono tornati feroci. Conte non ha stravolto soltanto un gruppo di calciatori, ha stravolto un mondo: lo ha preso, sballottato, spremuto e poi lo ha abbracciato felice. Il Napoli è un orologio svizzero e il suo allenatore è un leader soddisfatto: anche ieri alla fine di due allenamenti massacranti e con i calciatori stesi sull'erba, letteralmente stremati, ha dato la mano a tutti. Dal primo veterano all'ultimo dei giovanotti della Primavera aggregati: approvazione, gratitudine. E come lui tutti gli uomini del suo staff: è già una squadra, il Napoli. Non ha ancora toccato un pallone in una partita ufficiale, eppure è già diventato un corpo e un'anima. Da Marine".