Alessandro Barbano, giornalista, ha commentato la gara di Khvicha Kvaratskhelia, attaccante del Napoli, contro il Liverpool, sulle colonne del Corriere dello Sport: "Khvicha Kvaratskhelia è una finta sublime in carne e ossa, è nata una stella. Kvaratskhelia non ha avuto alcun timore reverenziale nei confronti degli avversari, perché lui persegue con umiltà e tenacia un suo disegno interiore: stupire prima se stesso, poi i tifosi che lo arringano dalle curve e dalle tribune, e infine Spalletti che lo guida dall’area tecnica".
di Napoli Magazine
08/09/2022 - 09:19
Alessandro Barbano, giornalista, ha commentato la gara di Khvicha Kvaratskhelia, attaccante del Napoli, contro il Liverpool, sulle colonne del Corriere dello Sport: "Khvicha Kvaratskhelia è una finta sublime in carne e ossa, è nata una stella. Kvaratskhelia non ha avuto alcun timore reverenziale nei confronti degli avversari, perché lui persegue con umiltà e tenacia un suo disegno interiore: stupire prima se stesso, poi i tifosi che lo arringano dalle curve e dalle tribune, e infine Spalletti che lo guida dall’area tecnica".