Come riporta Il Corriere dello Sport, Victor Osimhen, attaccante del Napoli, è stato molto disponibile con i tifosi azzurri presenti fuori il centro sportivo di Castel Volturno: "Con il suo suv azzurro, intorno alle 8.15, è stato tra i primi ad arrivare ieri mattina a Castel Volturno. All’uscita, più o meno quattro ore dopo, Victor Osimhen non ha tirato dritto, anzi, s’è fermato per accontentare i tifosi che l’aspettavano all’esterno del Training Center. Una decina di minuti di selfie, gli autografi, forse gli ultimi, su maglie, palloni, anche un paio di scarpe bianche che un tifoso gli ha chiesto di personalizzare con la sua firma. Aveva da poco sostenuto le visite mediche e i test fisici di rito, il nigeriano, convocato da Antonio Conte per il primo giorno di scuola, quello dei test attitudinali. Sorridente, disponibile, affettuoso con gli addetti alla security, come se nulla fosse. In cuor suo, però, sa che questi potrebbero essere gli ultimi giorni a Napoli, nonostante il futuro sia ancora piuttosto nebuloso. Come sarà accolto dai tifosi presenti in Trentino, è tutto da vedere. Qualcuno, timidamente, gli ha chiesto di restare, ma l’ambizione di giocare in Premier League è ancora lì, nel cassetto dei desideri, in attesa che qualche club inglese paghi la clausola, lo apra e trasformi il sogno di Osi in realtà".
di Napoli Magazine
10/07/2024 - 09:53
Come riporta Il Corriere dello Sport, Victor Osimhen, attaccante del Napoli, è stato molto disponibile con i tifosi azzurri presenti fuori il centro sportivo di Castel Volturno: "Con il suo suv azzurro, intorno alle 8.15, è stato tra i primi ad arrivare ieri mattina a Castel Volturno. All’uscita, più o meno quattro ore dopo, Victor Osimhen non ha tirato dritto, anzi, s’è fermato per accontentare i tifosi che l’aspettavano all’esterno del Training Center. Una decina di minuti di selfie, gli autografi, forse gli ultimi, su maglie, palloni, anche un paio di scarpe bianche che un tifoso gli ha chiesto di personalizzare con la sua firma. Aveva da poco sostenuto le visite mediche e i test fisici di rito, il nigeriano, convocato da Antonio Conte per il primo giorno di scuola, quello dei test attitudinali. Sorridente, disponibile, affettuoso con gli addetti alla security, come se nulla fosse. In cuor suo, però, sa che questi potrebbero essere gli ultimi giorni a Napoli, nonostante il futuro sia ancora piuttosto nebuloso. Come sarà accolto dai tifosi presenti in Trentino, è tutto da vedere. Qualcuno, timidamente, gli ha chiesto di restare, ma l’ambizione di giocare in Premier League è ancora lì, nel cassetto dei desideri, in attesa che qualche club inglese paghi la clausola, lo apra e trasformi il sogno di Osi in realtà".