Enrico Chiesa è stato premiato a Cortemilia nell’ambito della 23ª edizione del premio nazionale letterario “Il Gigante delle Langhe”. Come riportato da Tuttosport, tra i tanti argomenti toccati c'è anche l'andamento della stagione di suo figlio Federico che al Liverpool non sta trovando molto spazio (anche se è reduce dal gol in finale di Carabao Cup contro il Newcastle): "Federico sta benissimo a Liverpool, è in un top club che è primo in classifica e adesso speriamo che vinca la Premier! È lì per giocarsi le sue carte, ha una grande possibilità. Quest’estate gli ho detto quello che gli dico sin da piccolo. Perché, in realtà, lui fino all’età di 15 anni non giocava spesso e quando mi chiedeva “Che devo fare?” io gli rispondevo di continuare ad allenarsi, di non mollare, di farsi trovare pronto quando sarebbe arrivato il suo momento. Juventus? l rimpianti sono gli alibi degli sconfitti. No, nessun rimpianto. Lotta scudetto? È una bella sensazione vedere la lotta scudetto così aperta, tre squadre in sei punti preannuncia un rush finale in cui sicuramente chi starà meglio psicologicamente avrà più chance di arrivare al traguardo".
di Napoli Magazine
23/03/2025 - 09:29
Enrico Chiesa è stato premiato a Cortemilia nell’ambito della 23ª edizione del premio nazionale letterario “Il Gigante delle Langhe”. Come riportato da Tuttosport, tra i tanti argomenti toccati c'è anche l'andamento della stagione di suo figlio Federico che al Liverpool non sta trovando molto spazio (anche se è reduce dal gol in finale di Carabao Cup contro il Newcastle): "Federico sta benissimo a Liverpool, è in un top club che è primo in classifica e adesso speriamo che vinca la Premier! È lì per giocarsi le sue carte, ha una grande possibilità. Quest’estate gli ho detto quello che gli dico sin da piccolo. Perché, in realtà, lui fino all’età di 15 anni non giocava spesso e quando mi chiedeva “Che devo fare?” io gli rispondevo di continuare ad allenarsi, di non mollare, di farsi trovare pronto quando sarebbe arrivato il suo momento. Juventus? l rimpianti sono gli alibi degli sconfitti. No, nessun rimpianto. Lotta scudetto? È una bella sensazione vedere la lotta scudetto così aperta, tre squadre in sei punti preannuncia un rush finale in cui sicuramente chi starà meglio psicologicamente avrà più chance di arrivare al traguardo".