Qualità per il centrocampo. E' il nuovo mantra in casa Juventus, dove sia la dirigenza che l'allenatore si sono convinti che la principale necessità della rosa sia quella di aggiungere qualità al centrocampo bianconero. Tutti uniti con lo stesso pensiero: il nuovo ad Damien Comolli, Giorgio Chiellini, Francois Modesto e Luciano Spalletti. Non che in altri reparti non ci siano delle necessità, a partire dai terzini per finire con il rebus centravanti (con Dusan Vlahovic in scadenza e Jonathan David finora non pervenuto), ma non c'è dubbio che il settore mediano abbia necessità di interventi e innesti importanti, fra gennaio e la prossima estate.
Il miglior centrocampista della Juventus finora è stato Khephren Thuram, che quando è in condizione difende e attacca, e fa sentire il suo dinamismo in tutte le parti del campo. Di Manuel Locatelli conosciamo pregi e difetti, che si sono puntualmente manifestati anche in questa stagione. Teun Koopmeiners ha iniziato male la stagione, sulla falsariga della precedente, e con l'avvento di Spalletti è stato spostato nel ruolo di braccetto di difesa: vedremo se la posizione sarà confermata con i rientri di Kelly e Cabal, i 'titolari' in quel ruolo. Completano il quadro il jolly Weston McKennie, in scadenza di contratto a giugno 2026, il classe 2006 Vasilije Adžic, che ha fatto vedere buone qualità ma che ha gli alti e bassi tipici dell'età e deve ancora trovare continuità, e infine Fabio Miretti, appena rientrato dall'infortunio.
L'obbligo di aggiungere qualità va quindi a braccetto con la necessità di aggiungere quantità: alla Juventus serve un numero maggiore di centrocampisti, e serve che siano più tecnici e con maggiore personalità rispetto a quelli attuali. E questo a prescindere dal ruolo specifico: che sia un regista, una mezzala o un trequartista, il prossimo acquisto della Juventus per il centrocampo dovrà essere un giocatore di qualità.
Ovviamente c'è anche il capitolo dei costi, che Comolli ha messo in evidenza nel giorno del suo insediamento come ad: "Abbiamo alcuni vincoli: il fair play finanziario ci impone attenzione. Abbiamo ricevuto una lettera dall’ente controllante. Quello che faremo a gennaio sarà molto difficile e monitorato dall’Uefa. Non abbiamo piani particolari. Ci guarderemo attorno ma niente di particolare". Fra gennaio e la prossima estate in ogni caso la Juventus interverrà: il modo e i soldi spesi dipenderanno anche dalle eventuali cessioni che verranno fatte al contempo.
Ad oggi, la lista dei consigli per gli acquisti è lunga e prevede la presenza di giocatori con caratteristiche, età e costi diversi tra loro. Con alcuni, la Juventus ha già sondato il terreno, mentre altri nomi per il momento sono presenti solo sulla carta. Comolli, Chiellini e Spalletti hanno fissato l'obiettivo: più qualità per il centrocampo. L'arrivo del nuovo direttore sportivo, previsto entro la fine di novembre, darà l'impulso decisivo alla partenza delle operazioni.
LA LISTA
Sandro Tonali (Newcastle)- classe 2000, scadenza 30/06/2028, valore 70 milioni
Stanislav Lobotka (Napoli) - classe 1994, scadenza 30/06/2027, valore 30 milioni
Morten Hjulmand (Sporting Lisbona) - classe 1999, scadenza 30/06/2028, valore 60 milioni
Pierre-Emile Højbjerg (Marsiglia) - classe 1995, scadenza 30/06/2028, valore 20 milioni
Maxence Caqueret (Como) - classe 2000, scadenza 30/06/2029, valore 20 milioni
Adrián Bernabé (Parma) - classe 2001, scadenza 30/06/2027, valore 15 milioni
SergejMilinkovic-Savic (Al-Hilal) - classe 1995, scadenza 30/06/2028, valore 15 milioni
Bernardo Silva (Manchester City) - classe 1994, scadenza 30/06/2026, 15 milioni a gennaio, parametro zero a giugno 26
di Napoli Magazine
12/11/2025 - 22:26
Qualità per il centrocampo. E' il nuovo mantra in casa Juventus, dove sia la dirigenza che l'allenatore si sono convinti che la principale necessità della rosa sia quella di aggiungere qualità al centrocampo bianconero. Tutti uniti con lo stesso pensiero: il nuovo ad Damien Comolli, Giorgio Chiellini, Francois Modesto e Luciano Spalletti. Non che in altri reparti non ci siano delle necessità, a partire dai terzini per finire con il rebus centravanti (con Dusan Vlahovic in scadenza e Jonathan David finora non pervenuto), ma non c'è dubbio che il settore mediano abbia necessità di interventi e innesti importanti, fra gennaio e la prossima estate.
Il miglior centrocampista della Juventus finora è stato Khephren Thuram, che quando è in condizione difende e attacca, e fa sentire il suo dinamismo in tutte le parti del campo. Di Manuel Locatelli conosciamo pregi e difetti, che si sono puntualmente manifestati anche in questa stagione. Teun Koopmeiners ha iniziato male la stagione, sulla falsariga della precedente, e con l'avvento di Spalletti è stato spostato nel ruolo di braccetto di difesa: vedremo se la posizione sarà confermata con i rientri di Kelly e Cabal, i 'titolari' in quel ruolo. Completano il quadro il jolly Weston McKennie, in scadenza di contratto a giugno 2026, il classe 2006 Vasilije Adžic, che ha fatto vedere buone qualità ma che ha gli alti e bassi tipici dell'età e deve ancora trovare continuità, e infine Fabio Miretti, appena rientrato dall'infortunio.
L'obbligo di aggiungere qualità va quindi a braccetto con la necessità di aggiungere quantità: alla Juventus serve un numero maggiore di centrocampisti, e serve che siano più tecnici e con maggiore personalità rispetto a quelli attuali. E questo a prescindere dal ruolo specifico: che sia un regista, una mezzala o un trequartista, il prossimo acquisto della Juventus per il centrocampo dovrà essere un giocatore di qualità.
Ovviamente c'è anche il capitolo dei costi, che Comolli ha messo in evidenza nel giorno del suo insediamento come ad: "Abbiamo alcuni vincoli: il fair play finanziario ci impone attenzione. Abbiamo ricevuto una lettera dall’ente controllante. Quello che faremo a gennaio sarà molto difficile e monitorato dall’Uefa. Non abbiamo piani particolari. Ci guarderemo attorno ma niente di particolare". Fra gennaio e la prossima estate in ogni caso la Juventus interverrà: il modo e i soldi spesi dipenderanno anche dalle eventuali cessioni che verranno fatte al contempo.
Ad oggi, la lista dei consigli per gli acquisti è lunga e prevede la presenza di giocatori con caratteristiche, età e costi diversi tra loro. Con alcuni, la Juventus ha già sondato il terreno, mentre altri nomi per il momento sono presenti solo sulla carta. Comolli, Chiellini e Spalletti hanno fissato l'obiettivo: più qualità per il centrocampo. L'arrivo del nuovo direttore sportivo, previsto entro la fine di novembre, darà l'impulso decisivo alla partenza delle operazioni.
LA LISTA
Sandro Tonali (Newcastle)- classe 2000, scadenza 30/06/2028, valore 70 milioni
Stanislav Lobotka (Napoli) - classe 1994, scadenza 30/06/2027, valore 30 milioni
Morten Hjulmand (Sporting Lisbona) - classe 1999, scadenza 30/06/2028, valore 60 milioni
Pierre-Emile Højbjerg (Marsiglia) - classe 1995, scadenza 30/06/2028, valore 20 milioni
Maxence Caqueret (Como) - classe 2000, scadenza 30/06/2029, valore 20 milioni
Adrián Bernabé (Parma) - classe 2001, scadenza 30/06/2027, valore 15 milioni
SergejMilinkovic-Savic (Al-Hilal) - classe 1995, scadenza 30/06/2028, valore 15 milioni
Bernardo Silva (Manchester City) - classe 1994, scadenza 30/06/2026, 15 milioni a gennaio, parametro zero a giugno 26