Maximo Perrone, centrocampista del Como, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport:
"Credo di identificarmi non tanto per l’aggressività che metto in campo, quanto come uno che gioca tanto palla e imposta l’azione. Mi piacciono i centrocampisti di qualità, che organizzano il gioco e credo che sia lo stile in cui mi identifico maggiormente. Un modello oggi? Rodri".
Che partita si aspetta a Napoli?
"Vogliamo imporre il nostro gioco, sappiamo che il Napoli è forte ma vogliamo mantenere la nostra identità che ci porta a provare sempre a vincere le partite".
Belotti ha detto che Fabregas è un innovatore, è d’accordo?
"Anch’io la penso così. Nel calcio italiano è raro trovare lo stile di gioco che stiamo proponendo, non ci sono molte squadre che lo fanno. Fabregas ha lo stesso dna di Guardiola: vuole giocare la palla, fare pressing alto e portare tanti giocatori all’interno del campo, aspetti che penso siano i nostri punti di forza".
di Napoli Magazine
04/10/2024 - 09:00
Maximo Perrone, centrocampista del Como, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport:
"Credo di identificarmi non tanto per l’aggressività che metto in campo, quanto come uno che gioca tanto palla e imposta l’azione. Mi piacciono i centrocampisti di qualità, che organizzano il gioco e credo che sia lo stile in cui mi identifico maggiormente. Un modello oggi? Rodri".
Che partita si aspetta a Napoli?
"Vogliamo imporre il nostro gioco, sappiamo che il Napoli è forte ma vogliamo mantenere la nostra identità che ci porta a provare sempre a vincere le partite".
Belotti ha detto che Fabregas è un innovatore, è d’accordo?
"Anch’io la penso così. Nel calcio italiano è raro trovare lo stile di gioco che stiamo proponendo, non ci sono molte squadre che lo fanno. Fabregas ha lo stesso dna di Guardiola: vuole giocare la palla, fare pressing alto e portare tanti giocatori all’interno del campo, aspetti che penso siano i nostri punti di forza".