A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Nino Simeone, presidente della commissione trasporti, infrastrutture e lavori pubblici e consigliere al Comune di Napoli: “Magari ci fosse l’interesse reale, concreto e diretto di De Laurentiis sullo stadio Maradona! E lo dico perché lo vivo sulla mia pelle! Oltre alle parole non c’è nulla e tante chiacchiere hanno creato solo confusione. Il tifoso medio che non segue tutto sta confondendo il centro sportivo con lo stadio Maradona. Il presidente è un maestro sulla comunicazione, ma noi ora abbiamo bisogno di fatti perché il 2032 avremo una scadenza importante. Anzi, il 2026 è la data cruciale, data in cui dovremo presentare la nostra candidatura. Manca meno di un anno, il tempo stringe, ma non stiamo aspettando il presidente. Attendiamo di ricevere questo progetto, ma intanto non stiamo con le mani in mano. Qualcosa si sta muovendo, ci sono interessamenti da terzi, ma la priorità è che il Napoli resti a giocare al Maradona. Se non avremo il supporto e l’ausilio della società sportiva calcio Napoli faremo in modo di avere il contributo del governo, degli organizzatori di Euro32 e di chi vorrà darci una mano. Qualcuno si è già presentato ma noi abbiamo rispetto per i rapporti col Calcio Napoli. Mi preme sottolineare però che non è messo assolutamente in discussione in qualsiasi caso l’utilizzo dello stadio Maradona per la società sportiva calcio Napoli. Noi abbiamo una sola certezza: lo stadio di Napoli si chiamerà Diego Armando Maradona. Poi gli sponsor sono importanti, ma non esisterà uno stadio con un nome diverso perché con tutto il rispetto per gli sponsor, ma non sarà accostato alcun nome di alcuno sponsor al nostro stadio. Se poi il calcio Napoli paleserà la volontà di andare via si farà una manifestazione di pubblico interesse, lì potrebbero partecipare i più grossi sponsor. Vi posso garantire che c’è tanta attenzione sullo stadio Maradona perché oltre al nome, rappresenta una città, un brand che si vende una meraviglia. Con consapevolezza posso dire che c’è tanto interesse, solo noi lo abbiamo lo stadio Diego Armando Maradona. Sono gli organizzatori dell’evento che non vogliono perdere Napoli quindi ben venga De Laurentiis col suo progetto, ma noi andremo avanti a prescindere. Ho il dovere di fare gli interessi dei napoletani, non facciamo regali a nessuno anche perché nessuno ci ha regalato nulla”.
di Napoli Magazine
22/03/2025 - 14:45
A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Nino Simeone, presidente della commissione trasporti, infrastrutture e lavori pubblici e consigliere al Comune di Napoli: “Magari ci fosse l’interesse reale, concreto e diretto di De Laurentiis sullo stadio Maradona! E lo dico perché lo vivo sulla mia pelle! Oltre alle parole non c’è nulla e tante chiacchiere hanno creato solo confusione. Il tifoso medio che non segue tutto sta confondendo il centro sportivo con lo stadio Maradona. Il presidente è un maestro sulla comunicazione, ma noi ora abbiamo bisogno di fatti perché il 2032 avremo una scadenza importante. Anzi, il 2026 è la data cruciale, data in cui dovremo presentare la nostra candidatura. Manca meno di un anno, il tempo stringe, ma non stiamo aspettando il presidente. Attendiamo di ricevere questo progetto, ma intanto non stiamo con le mani in mano. Qualcosa si sta muovendo, ci sono interessamenti da terzi, ma la priorità è che il Napoli resti a giocare al Maradona. Se non avremo il supporto e l’ausilio della società sportiva calcio Napoli faremo in modo di avere il contributo del governo, degli organizzatori di Euro32 e di chi vorrà darci una mano. Qualcuno si è già presentato ma noi abbiamo rispetto per i rapporti col Calcio Napoli. Mi preme sottolineare però che non è messo assolutamente in discussione in qualsiasi caso l’utilizzo dello stadio Maradona per la società sportiva calcio Napoli. Noi abbiamo una sola certezza: lo stadio di Napoli si chiamerà Diego Armando Maradona. Poi gli sponsor sono importanti, ma non esisterà uno stadio con un nome diverso perché con tutto il rispetto per gli sponsor, ma non sarà accostato alcun nome di alcuno sponsor al nostro stadio. Se poi il calcio Napoli paleserà la volontà di andare via si farà una manifestazione di pubblico interesse, lì potrebbero partecipare i più grossi sponsor. Vi posso garantire che c’è tanta attenzione sullo stadio Maradona perché oltre al nome, rappresenta una città, un brand che si vende una meraviglia. Con consapevolezza posso dire che c’è tanto interesse, solo noi lo abbiamo lo stadio Diego Armando Maradona. Sono gli organizzatori dell’evento che non vogliono perdere Napoli quindi ben venga De Laurentiis col suo progetto, ma noi andremo avanti a prescindere. Ho il dovere di fare gli interessi dei napoletani, non facciamo regali a nessuno anche perché nessuno ci ha regalato nulla”.