Il Corriere della Sera scrive a proposito della vittoria del Napoli contro l'Empoli allo stadio Maradona e sulla lotta scudetto: "Il richiamo è servito, il Napoli s'impone senza più patemi, con un avversario volenteroso ma modesto, nel momento più delicato della stagione. Alza la voce con l'Empoli, lo fa con i suoi pezzi da 90, McTominay e Lukaku, quelli che... Conte ha voluto più cattivi. Quelli che... la personalità non devono andarla a cercare, e che si scambiano gli assist, alzano la pressione, mettono fiato sul collo all'Inter che stavolta però non ha fatto favori. «La squadra ha risposto presente - Antonio è orgoglioso - stiamo dando fastidio». Eh sì, si torna a tre punti, la rincorsa continua: lo scozzese mostra muscoli e gamba, e dopo due mesi mette a segno una doppietta. [...] Il Napoli sa che deve vincere per rispetto verso se stesso e per tenere il passo, e ci mette anche il cuore. Conte ha ora risposte e certezze: «C'è consapevolezza. Siamo là a 3 punti, un'occasione impensabile». Massimo sforzo e massimo risultato, giocando una gara, stavolta, per intero. Senza accontentarsi, non cedendo alle difficoltà del primo quarto d'ora. Tre gol separano il Napoli dall'Empoli - la classifica dice 44 punti - la marcia giusta ma non scontata visti i bonus sprecati contro Venezia, Como e Udinese, per rincorrere il sogno chiamato scudetto, uscire dal campo sudati e stanchi, nonostante l'ampio vantaggio. La fatica è doppia nel primo tempo, l'Empoli non è arrivato a Fuorigrotta per chiudersi in difesa e ripartire, la gioca invece la partita, resta alto, pressa. [...] Il Napoli resta sulla giostra scudetto, Conte è felice: «Teniamo vivo il campionato»".