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CTS - Miozzo: "Una follia riaprire gli stadi, evitiamo un'altra Atalanta-Valencia"
21.09.2020 11:11 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset

I mille spettatori ammessi negli stadi sono il primo passo verso un ritorno alla normalità, che però sembra essere ancora lontana. La crescita esponenziale dei casi in paesi come Francia e Spagna (ma anche Gran Bretagna), deve far riflettere ed è per questo che il Comitato tecnico scientifico invita il mondo del calcio a non voler fare a tutti i costi il passo più lungo della gamba. "A chi preme per riaprire gli stadi vorrei ricordare le conseguenze drammatiche che ha avuto Atalanta-Valencia del 19 febbraio scorso. In questo momento abbiamo altre priorità, pensare di riempire gli spalti sarebbe una follia", ha detto il coordinatore del Cts Agostino Miozzo al Corsera. Ma perché? "Ci sono almeno tre problemi. Il primo è la vicinanza tra le persone, il momento in cui si esulta, quello in cui si protesta. Poi ci sono gli ingressi, quando ci si accalca alle biglietterie e ai varchi di accesso, e il deflusso. Aprire con più di mille spettatori è in questo particolare momento impensabile", ha aggiunto.

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CTS - Miozzo: "Una follia riaprire gli stadi, evitiamo un'altra Atalanta-Valencia"

di Napoli Magazine

21/09/2024 - 11:11

I mille spettatori ammessi negli stadi sono il primo passo verso un ritorno alla normalità, che però sembra essere ancora lontana. La crescita esponenziale dei casi in paesi come Francia e Spagna (ma anche Gran Bretagna), deve far riflettere ed è per questo che il Comitato tecnico scientifico invita il mondo del calcio a non voler fare a tutti i costi il passo più lungo della gamba. "A chi preme per riaprire gli stadi vorrei ricordare le conseguenze drammatiche che ha avuto Atalanta-Valencia del 19 febbraio scorso. In questo momento abbiamo altre priorità, pensare di riempire gli spalti sarebbe una follia", ha detto il coordinatore del Cts Agostino Miozzo al Corsera. Ma perché? "Ci sono almeno tre problemi. Il primo è la vicinanza tra le persone, il momento in cui si esulta, quello in cui si protesta. Poi ci sono gli ingressi, quando ci si accalca alle biglietterie e ai varchi di accesso, e il deflusso. Aprire con più di mille spettatori è in questo particolare momento impensabile", ha aggiunto.

Fonte: Sport Mediaset