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DA BOLOGNA - Sfida del Napoli al Dall'Ara, stima reciproca tra De Laurentiis e Italiano
06.04.2025 11:05 di Napoli Magazine

Ci sarebbe stima reciproca tra Vincenzo Italiano e Aurelio De Laurentiis, già dai tempi dell'esperienza sulla panchina dello Spezia per l'attuale tecnico del Bologna. Ne ha parlato Il Corriere di Bologna: "C’eravamo tanto...stimati. Anzi, a dirla tutta si stimano ancora il tecnico rossoblù Vincenzo Italiano, fresco di premio come allenatore del mese di marzo, e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che domani saranno avversari in un posticipo chiave per la volata Champions del Bologna e per le speranze scudetto dei campani. Un rapporto nato quando Italiano guidava lo Spezia. Qualcuno sussurra che in caso di addio di Conte in estate, il Napoli potrebbe pensare a Italiano che ora però ha trovato a Bologna il suo eden: il club sa che il lavoro dell’allenatore sta impressionando tante società di prima fascia (che vedono nell’annata rossoblù la sua consacrazione definitiva dopo il triennio viola) e in estate vorrebbe prolungare il contratto in scadenza nel 2026”.

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DA BOLOGNA - Sfida del Napoli al Dall'Ara, stima reciproca tra De Laurentiis e Italiano

di Napoli Magazine

06/04/2025 - 11:05

Ci sarebbe stima reciproca tra Vincenzo Italiano e Aurelio De Laurentiis, già dai tempi dell'esperienza sulla panchina dello Spezia per l'attuale tecnico del Bologna. Ne ha parlato Il Corriere di Bologna: "C’eravamo tanto...stimati. Anzi, a dirla tutta si stimano ancora il tecnico rossoblù Vincenzo Italiano, fresco di premio come allenatore del mese di marzo, e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che domani saranno avversari in un posticipo chiave per la volata Champions del Bologna e per le speranze scudetto dei campani. Un rapporto nato quando Italiano guidava lo Spezia. Qualcuno sussurra che in caso di addio di Conte in estate, il Napoli potrebbe pensare a Italiano che ora però ha trovato a Bologna il suo eden: il club sa che il lavoro dell’allenatore sta impressionando tante società di prima fascia (che vedono nell’annata rossoblù la sua consacrazione definitiva dopo il triennio viola) e in estate vorrebbe prolungare il contratto in scadenza nel 2026”.