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DA GENOVA – Micheli: "Quagliarella ha un problema al polpaccio, alla Sampdoria manca il costruttore del gioco a centrocampo"
08.04.2021 16:08 di Napoli Magazine

Maurizio Micheli, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Alla Sampdoria manca il costruttore di gioco a centrocampo. Quagliarella non sta benissimo per un problema al polpaccio e quindi è un dubbio che verrà sciolto all’ultimo. E’ una Samp incerottata ma che gode di buona salute. La Sampdoria è più vicina al fare un salto in avanti che scendere verso la zona calda. Se dovesse mollare qualcuno e fare un passo indietro, la Samp potrebbe anche puntare a qualcosa in più. Gabbiadini? Ha avuto grossi problemi fisici e la sua stagione è stata compromessa. Da quando è tornato però si è visto come la Sampdoria avrebbe avuto un motore in più con lui. E’ un giocatore importante e la sua esperienza al Napoli è stata segnata da motivi tecnici. Davanti a lui c'era Higuain e non era facile trovare spazi in quel Napoli”.

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DA GENOVA – Micheli: "Quagliarella ha un problema al polpaccio, alla Sampdoria manca il costruttore del gioco a centrocampo"

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08/04/2021 - 16:08

Maurizio Micheli, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Alla Sampdoria manca il costruttore di gioco a centrocampo. Quagliarella non sta benissimo per un problema al polpaccio e quindi è un dubbio che verrà sciolto all’ultimo. E’ una Samp incerottata ma che gode di buona salute. La Sampdoria è più vicina al fare un salto in avanti che scendere verso la zona calda. Se dovesse mollare qualcuno e fare un passo indietro, la Samp potrebbe anche puntare a qualcosa in più. Gabbiadini? Ha avuto grossi problemi fisici e la sua stagione è stata compromessa. Da quando è tornato però si è visto come la Sampdoria avrebbe avuto un motore in più con lui. E’ un giocatore importante e la sua esperienza al Napoli è stata segnata da motivi tecnici. Davanti a lui c'era Higuain e non era facile trovare spazi in quel Napoli”.