A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” è intervenuto Andrea Lazzaroni, sindaco di Dimaro Folgarida: “E’ il 14esimo anno che ospitiamo il Napoli, un record! Quest’anno ci sarà il solito trattamento per la squadra, ma la palestra interna è stata migliorata e questo permetterà alla squadra di fare una preparazione più adeguata. Stiamo definendo il programma per le serate con la società, ma siamo pronti a qualsiasi evenienza. Con Conte la palestra è stata molto utilizzata lo scorso anno. Fare il ritiro col Napoli ha aumentato le nostre competenze e ogni anno la situazione migliora, sia per noi che per la squadra. Più campi? Ni! Stiamo cercando di allestire uno spazio adeguato per avere più erba! Il campo invece è già oggetto di valutazione per essere perfetto. Il villaggio è aumentato nelle attrazioni, l’anno dello scudetto abbiamo trasferito tutti gli eventi in un ambiente più grande perchè piazza Madonna della Pace è un pò un confetto, con tante persone diventa piccolo”.
di Napoli Magazine
14/04/2025 - 13:28
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” è intervenuto Andrea Lazzaroni, sindaco di Dimaro Folgarida: “E’ il 14esimo anno che ospitiamo il Napoli, un record! Quest’anno ci sarà il solito trattamento per la squadra, ma la palestra interna è stata migliorata e questo permetterà alla squadra di fare una preparazione più adeguata. Stiamo definendo il programma per le serate con la società, ma siamo pronti a qualsiasi evenienza. Con Conte la palestra è stata molto utilizzata lo scorso anno. Fare il ritiro col Napoli ha aumentato le nostre competenze e ogni anno la situazione migliora, sia per noi che per la squadra. Più campi? Ni! Stiamo cercando di allestire uno spazio adeguato per avere più erba! Il campo invece è già oggetto di valutazione per essere perfetto. Il villaggio è aumentato nelle attrazioni, l’anno dello scudetto abbiamo trasferito tutti gli eventi in un ambiente più grande perchè piazza Madonna della Pace è un pò un confetto, con tante persone diventa piccolo”.