Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa a Dimaro Folgarida nel terzo giorno del ritiro estivo degli azzurri ed ha tra l'altro affermato, come evidenziato da "Napoli Magazine": "Il gap è stato netto perchè l'anno scorso sono 41 punti di distacco dall'Inter, 22 dal Milan, 18 dalla Juventus, 16 dall'Atalanta e 15 dalla famosa zona Champions parlando di quinta posizione e le romane sono arrivate 10 punti sopra di noi. Questa è la realtà dei fatti. Quando si fanno previsioni bisogna essere ragionevoli, altrimenti si rischia di cadere in qualcosa di non veritiero. Sappiamo di questo margine di riscatto, è andato via un giocatore simbolo, Zielinski, che è andato a rinforzare l'Inter, non sappiamo come andrà il mercato. C'è un accordo per il quale potremmo perdere il calciatore più forte, che ha fatto la differenza nell'anno dello scudetto. Non fanno paura previsioni o se qualcuno vuol fare il giochino di mettere pressioni su me e sulla squadra, lo accetto, noi parliamo poco, siamo concentrati, sappiamo che abbiamo fatto una annata scorsa assurda, ingiustificabile e abbiamo il dovere di migliorare e tornare alle Coppe possibilmente passando dalla porta principale. Dovessi fare un discorso diverso oggi qualcuno mi dovrebbe internare".
di Napoli Magazine
13/07/2024 - 16:37
Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa a Dimaro Folgarida nel terzo giorno del ritiro estivo degli azzurri ed ha tra l'altro affermato, come evidenziato da "Napoli Magazine": "Il gap è stato netto perchè l'anno scorso sono 41 punti di distacco dall'Inter, 22 dal Milan, 18 dalla Juventus, 16 dall'Atalanta e 15 dalla famosa zona Champions parlando di quinta posizione e le romane sono arrivate 10 punti sopra di noi. Questa è la realtà dei fatti. Quando si fanno previsioni bisogna essere ragionevoli, altrimenti si rischia di cadere in qualcosa di non veritiero. Sappiamo di questo margine di riscatto, è andato via un giocatore simbolo, Zielinski, che è andato a rinforzare l'Inter, non sappiamo come andrà il mercato. C'è un accordo per il quale potremmo perdere il calciatore più forte, che ha fatto la differenza nell'anno dello scudetto. Non fanno paura previsioni o se qualcuno vuol fare il giochino di mettere pressioni su me e sulla squadra, lo accetto, noi parliamo poco, siamo concentrati, sappiamo che abbiamo fatto una annata scorsa assurda, ingiustificabile e abbiamo il dovere di migliorare e tornare alle Coppe possibilmente passando dalla porta principale. Dovessi fare un discorso diverso oggi qualcuno mi dovrebbe internare".