NAPOLI – Il Napoli batte 2-0 il Milan a San Siro, nell’anticipo della decima giornata di Serie A. La squadra di Antonio Conte mette subito in discesa il match con il gol di Lukaku e, nel momento migliore del Milan, arriva la super giocata di Kvaratskhelia a mettere il punto definitivo alla partita. Un successo importante che consolida sempre più il primato in classifica.

E’ STATA LA SPALLATA DI BIG ROM – Il Napoli preme subito sull’acceleratore e si porta in vantaggio con uno dei due uomini più attesi della serata. L’immagine di Romelu Lukaku che dà una spallata a Pavlovic resta l’emblema del match, ma soprattutto sintetizza alla perfezione quello che è il ruolo del belga in questo Napoli: perforare continuamente le difese avversarie. Se poi di fronte c’è il Milan, il gol scatta in automatico: sei gol in sei incroci. Big Rom è una vera e propria sentenza per il diavolo.

L’UOMO IN PIU’ – Dopo il vantaggio di Lukaku, il Napoli si è fatto un po' schiacciare dalle offensive del Milan, senza rischiare, però, più del dovuto, visto che gli azzurri riescono a mantenere lo spirito giusto. Difficoltà e speranze spazzate via da un altro protagonista tanto atteso dall’ambiente partenopeo: Khvicha Kvaratskhelia. La questione rinnovo e altre avvisaglie, hanno portato il georgiano a non spiccare del tutto in brillantezza in queste prime giornate di campionato, ma quando in campo c’è un calciatore come lui, sai che la giocata del campione può arrivare da un momento all’altro. Ed ecco che dal nulla, si accende il genio: una giocata alla Kvara che da sinistra si accentra, salta Royal e Fofana per poi far partire il destro che vale lo 0-2. E poi l’esultanza: quella rabbia e quella vena sul collo che quando compare, significa che il Napoli ha appena ritrovato quello che potrebbe essere l’uomo in più per la squadra.

MENZIONE SPECIALE – Tra gli azzurri, spicca sicuramente la prestazione di Andrè Frank Zambo Anguissa. Ormai è completamente sparito quel lontano parente che metteva in campo prestazioni opache e discontinue nella scorsa stagione. Conte finalmente ha ridato al Napoli il vero Anguissa. La sua rinascita si è vista già nelle scorse partite e a San Siro ne da una riprova: gioca con lucidità e giganteggia a centrocampo nella gestione e nell'interdizione. Come ciliegina sulla torta, una perfetta verticalizzazione per Lukaku, sul gol dello 0-1. Bene anche Billy Gilmour: partita dopo partita, lo scozzese sta prendendo sempre più dimistichezza nello scacchiere del Napoli. L'ennesima scommessa vinta da Antonio Conte, che consegna al Napoli, finalmente, una vera e valida alternativa a Stanislav Lobotka.

Il Napoli supera brillantemente il primo esame di questo ciclo di partite importanti. Un’ulteriore iniezione di fiducia e di entusiasmo che porta la squadra di Conte a sognare in grande.

Preziosa Lombardi

Napoli Magazine

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