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FOCUS NM – Tennis, Australian Open: Djokovic torna numero uno, la nuova generazione dovrà aspettare per prendere il suo posto
30.01.2023 23:50 di Napoli Magazine

Il primo slam del 2023, l’Australian Open, si è concluso come tutti sospettavano fin dal primo giorno. Novak Djokovic domina tutto il torneo, perdendo un solo set, vince il suo slam numero 22, nonché il suo decimo Australian Open, e ritorna dopo poco meno di un anno in testa alla classifica del ranking ATP.

 

IL CAMMINO DI DJOKOVIC

 

Nessun problema per il serbo, che ha dovuto combattere con qualche piccolo problema fisico che, però, non gli ha impedito di dimostrare ogni partita la sua superiorità. Perde un set contro Coucaud al secondo turno, poi mette il pilota automatico e dagli ottavi di finale diventa un rullo compressore che lascia ben poco agli avversari. Solite prestazioni solide e con pochi errori di Nole, che dimostra ancora una volta di non avere rivali.

 

IL CAMMINO DI TSITSIPAS

 

Cammino lineare anche quello di Stefanos Tsitsipas. Il greco arriva in finale quasi con facilità, ad eccezione del match vinto contro Sinner al quinto set, in cui era stato rimontato da 2-0, e dimostra una qualità di gioco decisamente elevata. Sta sicuramente migliorando e diventando più costante, lavorando molto sul rovescio, suo punto debole. Oltre alla partita con Sinner, perde un set solo in semifinale contro Khachanov, prima di arrendersi al marziano.

 

LA FINALE

 

Nonostante sia terminata con il punteggio di 3-0, la finale è stata abbastanza equilibrata. Ad eccezione del primo set, in cui Djokovic si impone 6-3 abbastanza agevolmente, gli altri due set terminano al tiebreak con il greco che ha più di qualcosa da recriminare, soprattutto per quanto il primo. Pochi errori non forzati di Djokovic, tanta profondità e precisione, che costringe spesso Tsitsipas a sbagliare.

 

IL CAMMINO DEGLI ITALIANI

 

Chiudiamo con il capitolo italiani. Tanta delusione per gli azzurri, con Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, due punte di diamante di questo sport, che vengono eliminati al primo turno. Il primo si arrende a Murray in 5 set, così come il secondo, che perde contro Lloyd Harris. Unica nota positiva Jannik Sinner, costretto ad arrendersi a Tsitsipas, poi finalista, al quinto set degli ottavi di finale, dopo aver rimontato da 2-0 a 2-3 contro Fucsovics il turno precedente.

 

Fabio Prezioso

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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FOCUS NM – Tennis, Australian Open: Djokovic torna numero uno, la nuova generazione dovrà aspettare per prendere il suo posto

di Napoli Magazine

30/01/2024 - 23:50

Il primo slam del 2023, l’Australian Open, si è concluso come tutti sospettavano fin dal primo giorno. Novak Djokovic domina tutto il torneo, perdendo un solo set, vince il suo slam numero 22, nonché il suo decimo Australian Open, e ritorna dopo poco meno di un anno in testa alla classifica del ranking ATP.

 

IL CAMMINO DI DJOKOVIC

 

Nessun problema per il serbo, che ha dovuto combattere con qualche piccolo problema fisico che, però, non gli ha impedito di dimostrare ogni partita la sua superiorità. Perde un set contro Coucaud al secondo turno, poi mette il pilota automatico e dagli ottavi di finale diventa un rullo compressore che lascia ben poco agli avversari. Solite prestazioni solide e con pochi errori di Nole, che dimostra ancora una volta di non avere rivali.

 

IL CAMMINO DI TSITSIPAS

 

Cammino lineare anche quello di Stefanos Tsitsipas. Il greco arriva in finale quasi con facilità, ad eccezione del match vinto contro Sinner al quinto set, in cui era stato rimontato da 2-0, e dimostra una qualità di gioco decisamente elevata. Sta sicuramente migliorando e diventando più costante, lavorando molto sul rovescio, suo punto debole. Oltre alla partita con Sinner, perde un set solo in semifinale contro Khachanov, prima di arrendersi al marziano.

 

LA FINALE

 

Nonostante sia terminata con il punteggio di 3-0, la finale è stata abbastanza equilibrata. Ad eccezione del primo set, in cui Djokovic si impone 6-3 abbastanza agevolmente, gli altri due set terminano al tiebreak con il greco che ha più di qualcosa da recriminare, soprattutto per quanto il primo. Pochi errori non forzati di Djokovic, tanta profondità e precisione, che costringe spesso Tsitsipas a sbagliare.

 

IL CAMMINO DEGLI ITALIANI

 

Chiudiamo con il capitolo italiani. Tanta delusione per gli azzurri, con Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, due punte di diamante di questo sport, che vengono eliminati al primo turno. Il primo si arrende a Murray in 5 set, così come il secondo, che perde contro Lloyd Harris. Unica nota positiva Jannik Sinner, costretto ad arrendersi a Tsitsipas, poi finalista, al quinto set degli ottavi di finale, dopo aver rimontato da 2-0 a 2-3 contro Fucsovics il turno precedente.

 

Fabio Prezioso

 

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