La Gazzetta dello Sport si è soffermata sull'Europeo di Khvicha Kvaratskhelia, attaccante del Napoli: "«Mi piacerebbe essere a casa per vedere cosa succede» ha detto Kvaratskhelia. Può immaginarselo, Kvaradona. Un delirio. Voluto ma inatteso. Perché tra gli 11 che hanno battuto il Portogallo c’è gente che gioca in Iran, a Cipro, al Levante, al Watford, a Cracovia, a Bratislava e a Graz. E anche a Cremona: Luka Lochoshvili. È la Georgia di Kvara, ovviamente. I suoi mal di pancia napoletani non gli impediscono di giocar bene (Mvp col Portogallo) e guidare la sua banda di sconosciuti".