La Gazzetta dello Sport ha analizzato la prestazione di Daniele Doveri, arbitro di Milan-Napoli: "Al 5’ della ripresa proteste Milan per un contatto fra Rrahmani e Loftus-Cheek in area azzurra: troppo poco per dare rigore, così come Rrahmani su Pulisic al 32’. Allo scadere, un silent check con il Var Di Paolo certifica che non ci sono gli estremi per dare rigore al Napoli: dopo il corner, sotto la lente un “mani” di Musah (non punibile per deviazione ravvicinata di Loftus) e un intervento di Gabbia su Di Lorenzo (pallone)".
di Napoli Magazine
12/02/2024 - 09:48
La Gazzetta dello Sport ha analizzato la prestazione di Daniele Doveri, arbitro di Milan-Napoli: "Al 5’ della ripresa proteste Milan per un contatto fra Rrahmani e Loftus-Cheek in area azzurra: troppo poco per dare rigore, così come Rrahmani su Pulisic al 32’. Allo scadere, un silent check con il Var Di Paolo certifica che non ci sono gli estremi per dare rigore al Napoli: dopo il corner, sotto la lente un “mani” di Musah (non punibile per deviazione ravvicinata di Loftus) e un intervento di Gabbia su Di Lorenzo (pallone)".