La Gazzetta dello Sport ha analizzato la gara tra Cagliari e Napoli, soffermandosi sui sardi: "Davide Nicola sa perfettamente che la missione a Cagliari è una sola e neppure semplice: la salvezza. Ha ereditato la squadra da un maestro che nell’isola è diventato una sorta di monumento, e la responsabilità è enorme. I calciatori rossoblù si stanno abituando a un metodo che hanno testato subito, già dal ritiro in Valle D’Aosta. Nicola, filosofia operaia, accetterà con piacere di essere chiamato l’uomo in tuta, ma non ama essere definito l’uomo dei miracoli per le clamorose salvezze ottenute nelle piccole squadre: voleva prendere in mano una squadra dal ritiro estivo e dimostrare il suo valore. E’ partito bene, pareggiando con Roma e Como, in casa, è inciampato a Lecce ed ora torna nella Unipol Domus per sfidare il Napoli di Antonio Conte che ieri lo ha definito 'sottovalutato'".
di Napoli Magazine
14/09/2024 - 11:08
La Gazzetta dello Sport ha analizzato la gara tra Cagliari e Napoli, soffermandosi sui sardi: "Davide Nicola sa perfettamente che la missione a Cagliari è una sola e neppure semplice: la salvezza. Ha ereditato la squadra da un maestro che nell’isola è diventato una sorta di monumento, e la responsabilità è enorme. I calciatori rossoblù si stanno abituando a un metodo che hanno testato subito, già dal ritiro in Valle D’Aosta. Nicola, filosofia operaia, accetterà con piacere di essere chiamato l’uomo in tuta, ma non ama essere definito l’uomo dei miracoli per le clamorose salvezze ottenute nelle piccole squadre: voleva prendere in mano una squadra dal ritiro estivo e dimostrare il suo valore. E’ partito bene, pareggiando con Roma e Como, in casa, è inciampato a Lecce ed ora torna nella Unipol Domus per sfidare il Napoli di Antonio Conte che ieri lo ha definito 'sottovalutato'".