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GAZZETTA - Ricorso contro la squalifica, Koulibaly ha espresso il suo punto di vista, Grassani aveva chiesto lo sconto di una giornata
18.01.2019 19:09 di Napoli Magazine

La Gazzetta dello Sport scrive riguardo il ricorso contro la squalifica di Koulibaly: "La delegazione del Napoli era arrivata presso i palazzi federali verso le ore 13.12, lasciandoli dopo poco più di un’ora (alle ore 14.20). L’udienza era durata circa 55 minuti nei quali Koulibaly aveva espresso il suo punto di vista e rimarcato come si sia fatto prendere la mano a causa dei buu razzisti. Grassani aveva chiesto lo “sconto” di una giornata in virtù della squalifica di San Siro (che certifica dal punto di vista legislativo il riconoscimento e la condanna dei cori razzisti) e del precedente di Muntari durante un Cagliari-Pescara del 2017, in cui il giocatore ghanese (all’epoca al Pescara) fu oggetto di insulti razzisti e protestò apertamente con l’arbitro Minelli. In quella circostanza la Corte Sportiva d’appello annullò successivamente il turno di squalifica. Ma stavolta il finale è stato ben diverso".

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GAZZETTA - Ricorso contro la squalifica, Koulibaly ha espresso il suo punto di vista, Grassani aveva chiesto lo sconto di una giornata

di Napoli Magazine

18/01/2024 - 19:09

La Gazzetta dello Sport scrive riguardo il ricorso contro la squalifica di Koulibaly: "La delegazione del Napoli era arrivata presso i palazzi federali verso le ore 13.12, lasciandoli dopo poco più di un’ora (alle ore 14.20). L’udienza era durata circa 55 minuti nei quali Koulibaly aveva espresso il suo punto di vista e rimarcato come si sia fatto prendere la mano a causa dei buu razzisti. Grassani aveva chiesto lo “sconto” di una giornata in virtù della squalifica di San Siro (che certifica dal punto di vista legislativo il riconoscimento e la condanna dei cori razzisti) e del precedente di Muntari durante un Cagliari-Pescara del 2017, in cui il giocatore ghanese (all’epoca al Pescara) fu oggetto di insulti razzisti e protestò apertamente con l’arbitro Minelli. In quella circostanza la Corte Sportiva d’appello annullò successivamente il turno di squalifica. Ma stavolta il finale è stato ben diverso".