A "1 Football Club", programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Stefano Capozucca, ex direttore sportivo del Cagliari:

La Roma si trova in questa posizione di classifica anche a causa di un calciomercato deficitario?

“Fare analisi non è facile, però se guardiamo a quanto accaduto con De Rossi dobbiamo dire che la società sia stata troppo frettolosa. Hanno provato a fare una mini rivoluzione tra panchina e campo, ma c’era bisogno di più tempo per raccogliere i primi frutti. La Roma ha avuto una gestione deficitaria negli ultimi mesi”.

Cosa ne pensa dell’esonero di Gilardino?

“Indubbiamente è un esonero che lascia tutti perplessi, specie perché veniva da 4 punti nelle ultime due gare. Inoltre, l’esonero si fa all’inizio della sosta, non verso la fine, specie per chi come il Genoa ha uno scontro diretto alla ripresa”.

Anche con Conte la piazza è troppo frettolosa? Si parla già di scudetto…

“Antonio Conte è garanzia di vittoria, quindi è ovvio che piazza e stampa chiedano tanto. Infatti il Napoli è già primo e ha perso una gara contro l’Atalanta, vincitrice dell’ultima Europa League. Per i progetti ci vuole tempo, è vero, ma quando c’è Conte è giusto voler quantomeno competere fin da subito”.

Cosa ne pensa dell’operato di Thiago Motta?

“Per me è un predestinato, un allenatore top. Penso di lui quello che pensavo di Gasperini quando lo presi al Genoa. Ha idee chiare, non guarda in faccia a nessuno e questo porterà risultati. La scelta migliore, dopo Allegri, era proprio Thiago Motta che, col giusto tempo, riporterà la Juve a vincere”.

Sulla situazione Kvaratskhelia ha influito la procrastinazione del Napoli nell’offrirgli il rinnovo?

“Purtroppo non possiamo conoscere bene la situazione, le notizie che arrivano vengono messe in giro dalle parti, dunque ognuno dice la sua. Non me la sento nemmeno di esprimermi sulla presunta richiesta di otto milioni di euro a stagione del ragazzo”.

Dorgu è pronto per una big?

“Sì, ha fatto un percorso di crescita importante ed è pronto per un top club. Napoli? Beh, in Italia farebbe comodo a tutte le grandi squadre, non solo al Napoli”.