Se non si vince ma almeno si gode per la miriade di record che questo Napoli conquista di settimana in settimana. Ormai si è perso il conto di quante soddisfazioni si è preso Maurizio Sarri alla guida della maglia azzurra. In altri campionati e senza la Juventus molto probabilmente avrebbe anche festeggiato lo scudetto. Ma purtroppo si gioca in Italia e bisogna fare i conti con una avversaria che continua a riempire la sua bacheca di trofei.

IL RITORNO NELLA STORIA. Mai nessuno era riuscito a collezionare 83 punti alla guida dei partenopei. L’anno passato si era arrivati ad 82 ma in panca c’era il solito allenatore. Che con una partita da disputare ancora ha già migliorato il suo rendimento. Adesso, però, bisogna completare l’opera perché si dovesse battere anche la Sampdoria la seconda parte della stagione diventerebbe eccezionale. Con una media punti che va oltre ogni immaginazione iniziale. Dal match di ritorno col Pescara a sabato sera il Napoli ha messo in cassaforte 45 punti sui 54 a disposizione. Nessuno ha fatto meglio nel torneo in corso. Con un altro successo si entrerebbe nella storia e si rincorrerebbe naturalmente la Juventus che negli ultimi anni ha stracciato tutto e tutti. Arrivando eventualmente a quota 48, il Napoli avrebbe il terzo migliore score della storia del campionato italiano in un girone da quando la vittoria vale tre punti. Avanti, come detto, ci sono i bianconeri. Nella stagione 2013-2014 incassarono 52 punti nella prima parte del campionato. Stesso risultato nella passata serie A nel ritorno. Sempre nel 2013-2014 furono conquistati 50 punti al ritorno. Adesso, invece, la Signora ha il record dell’andata con 48 punti. Quindi il Napoli, dovesse battere anche la Sampdoria, pareggerebbe questo score. Se, però, da un lato si può essere soddisfatti per l’andamento del ritorno, dall’altro fa rabbia poiché quasi certamente si rimane terzi in classifica ad una sola lunghezza dalla Roma. Si è pagato, purtroppo, a caro prezzo l’andamento dell’andata dove si sono pareggiate alcune sfide che sembravano già vinte (vedi Lazio e Sassuolo). Poi mancano i rigori con Pescara e Genoa. Sta di fatto che dal giro di boa il Napoli di Sarri ha avuto una media di 2.55 a gara con una proiezione di 95 punti. Per il prossimo anno si dovrà dare un equilibrio ad entrambi i gironi per poter ambire allo scudetto. Ormai il gap con la Juventus si è ridotto e sarebbe il caso di cominciare a togliere qualche trofeo alla Signora perché le premesse per migliorare ci sono tutte. Staremo a vedere.