A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Massimo Rastelli, doppio ex Napoli-Cagliari: “Siamo a fine stagione, il Napoli non avendo una rosa ampia e non potendo permettere a qualcuno di rifiatare è chiaro che arriva alla fine con poche energie psicofisiche. Però, è arrivato a questa ultima gara con un punto di vantaggio ed una grande occasione di portare a casa lo scudetto. Questa opportunità se l’è costruita in questi mesi con grandissima costanza. Il Cagliari è già salvo, ma la vetrina del Maradona fa sempre un certo effetto per cui venerdì farà la sua gara. Si tratta di partite tirate queste ultime, ognuno prova a fare una bella figura e sarà così anche venerdì. Conte nelle ultime settimane ha fatto di necessità-virtù in base agli uomini a disposizione e alla condizione fisica di alcuni di loro. Ha varato questo sistema di gioco un po ibrido, la squadra si difende in un modo, attacca in un altro ma doveva farlo visti gli uomini a disposizione. L’allenatore ha la percezione dello spogliatoio, sa se impiegare un calciatore dall’inizio. Lo stesso Neres non sembra avere più quello scatto bruciante che ci aveva colpito nella prima parte della stagione. Raggiungere un obiettivo inimmaginabile a inizio stagione dà un’ulteriore pressione e questo attanaglia i muscoli. Ecco perché il Napoli non è leggero e non gli riescono le giocate anche quelle semplici con leggerezza. Gli azzurri stanno facendo un pò più fatica perchè la testa pesa e quindi di conseguenza le gambe. Ecco perchè dico che nessuno meglio di Conte può decidere chi schierare in campo, sono tutte emozioni e sensazioni che solo l’allenatore può cogliere".
di Napoli Magazine
20/05/2025 - 16:38
A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Massimo Rastelli, doppio ex Napoli-Cagliari: “Siamo a fine stagione, il Napoli non avendo una rosa ampia e non potendo permettere a qualcuno di rifiatare è chiaro che arriva alla fine con poche energie psicofisiche. Però, è arrivato a questa ultima gara con un punto di vantaggio ed una grande occasione di portare a casa lo scudetto. Questa opportunità se l’è costruita in questi mesi con grandissima costanza. Il Cagliari è già salvo, ma la vetrina del Maradona fa sempre un certo effetto per cui venerdì farà la sua gara. Si tratta di partite tirate queste ultime, ognuno prova a fare una bella figura e sarà così anche venerdì. Conte nelle ultime settimane ha fatto di necessità-virtù in base agli uomini a disposizione e alla condizione fisica di alcuni di loro. Ha varato questo sistema di gioco un po ibrido, la squadra si difende in un modo, attacca in un altro ma doveva farlo visti gli uomini a disposizione. L’allenatore ha la percezione dello spogliatoio, sa se impiegare un calciatore dall’inizio. Lo stesso Neres non sembra avere più quello scatto bruciante che ci aveva colpito nella prima parte della stagione. Raggiungere un obiettivo inimmaginabile a inizio stagione dà un’ulteriore pressione e questo attanaglia i muscoli. Ecco perché il Napoli non è leggero e non gli riescono le giocate anche quelle semplici con leggerezza. Gli azzurri stanno facendo un pò più fatica perchè la testa pesa e quindi di conseguenza le gambe. Ecco perchè dico che nessuno meglio di Conte può decidere chi schierare in campo, sono tutte emozioni e sensazioni che solo l’allenatore può cogliere".