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IL MATTINO - Il Napoli soffre e trova equilibrio, Conte ha toccato le corde giuste dei giocatori
16.09.2024 09:06 di Napoli Magazine

Il Mattino ha esaltato Antonio Conte, allenatore del Napoli, dopo la vittoria contro il Cagliari per 0-4 e lo premia con un 7.5 in pagella: "È ancora presto per fare voli pindarici, ma chi ben comincia... Conferma il solito canovaccio e si affida al suo pretoriano Lukaku. La squadra lo ripaga con la terza vittoria di fila ed il primo exploit lontano dal Maradona. Meret abbassa la saracinesca, mantiene la porta illibata e l'attacco cala anche un poker. Sa di avere ancora una montagna di lavoro da fare (qualche sofferenza di troppo sulle palle alte) ed anche per questo ha saputo toccare le corde giuste dei suoi giocatori in settimana. Il Napoli è riuscito a battere bandiera corsara nella terra dei Quattro Mori tradizionalmente ostica per i colori azzurri. I numeri non mentono mai e la squadra ha cominciato ad incamminarsi sulla strada dell'equilibrio, sapendo anche soffrire. Inserisce forze fresche al momento giusto e si prepara ad eventuali metamorfosi tattiche".

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IL MATTINO - Il Napoli soffre e trova equilibrio, Conte ha toccato le corde giuste dei giocatori

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16/09/2024 - 09:06

Il Mattino ha esaltato Antonio Conte, allenatore del Napoli, dopo la vittoria contro il Cagliari per 0-4 e lo premia con un 7.5 in pagella: "È ancora presto per fare voli pindarici, ma chi ben comincia... Conferma il solito canovaccio e si affida al suo pretoriano Lukaku. La squadra lo ripaga con la terza vittoria di fila ed il primo exploit lontano dal Maradona. Meret abbassa la saracinesca, mantiene la porta illibata e l'attacco cala anche un poker. Sa di avere ancora una montagna di lavoro da fare (qualche sofferenza di troppo sulle palle alte) ed anche per questo ha saputo toccare le corde giuste dei suoi giocatori in settimana. Il Napoli è riuscito a battere bandiera corsara nella terra dei Quattro Mori tradizionalmente ostica per i colori azzurri. I numeri non mentono mai e la squadra ha cominciato ad incamminarsi sulla strada dell'equilibrio, sapendo anche soffrire. Inserisce forze fresche al momento giusto e si prepara ad eventuali metamorfosi tattiche".