Il Mattino ha commentato la vittoria del Napoli contro il Como per 3-1: "Se riesci a vincere anche partite che possono prendere una piega sbagliata ed in cui rischi anche il contraccolpo di una rimonta, allora significa che la squadra c'è, sta metabolizzando i dettami del suo allenatore e continua a guardare tutti dall'alto verso il basso. Paradossalmente il gol lampo al Maradona però ha un effetto soporifero per gli azzurri. Il Como si scuote e comincia a macinare il solito gioco fatto di un palleggio estenuante forte della qualità dei suoi interpreti. Il Napoli prova a gestire, cerca di uscire dalle corde e quando c'è da soffrire si abbassa chiudendosi con un 3-5-2 che mostra qualche crepa. Facile immaginare che Antonio Conte abbia suonato la scossa tra primo e secondo tempo. Nella ripresa, infatti, quello che scende in campo è un altro Napoli. Il suo Napoli. Quello che sa sporcarsi le mani ed anche il vestito all'occorrenza: quello capace di lottare su ogni pallone e di farsi rispettare in mezzo al campo".
di Napoli Magazine
05/10/2024 - 08:33
Il Mattino ha commentato la vittoria del Napoli contro il Como per 3-1: "Se riesci a vincere anche partite che possono prendere una piega sbagliata ed in cui rischi anche il contraccolpo di una rimonta, allora significa che la squadra c'è, sta metabolizzando i dettami del suo allenatore e continua a guardare tutti dall'alto verso il basso. Paradossalmente il gol lampo al Maradona però ha un effetto soporifero per gli azzurri. Il Como si scuote e comincia a macinare il solito gioco fatto di un palleggio estenuante forte della qualità dei suoi interpreti. Il Napoli prova a gestire, cerca di uscire dalle corde e quando c'è da soffrire si abbassa chiudendosi con un 3-5-2 che mostra qualche crepa. Facile immaginare che Antonio Conte abbia suonato la scossa tra primo e secondo tempo. Nella ripresa, infatti, quello che scende in campo è un altro Napoli. Il suo Napoli. Quello che sa sporcarsi le mani ed anche il vestito all'occorrenza: quello capace di lottare su ogni pallone e di farsi rispettare in mezzo al campo".