Il Mattino scrive di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, il quale ha assistito alla sfida di Supercoppa contro il Milan da una posizione insolita allo stadio: "Una protesta? Un gesto di sfida? Tutt'altro: De Laurentiis ha solo vissuto la partita spostandosi da un posto all'altro, senza la necessità di una seduta fissa. In uno dei momenti morti della partita, è stato inquadrato dalle telecamere su un gradino, su cui aveva trovato temporaneo riparo. E chissà che per una questione di scaramanzia adesso non replichi la stessa posizione anche lunedì sera per la finalissima tra Napoli e Bologna. Vincere la Supercoppa sarebbe un modo perfetto per chiudere il 2025. Non solo sarebbe il secondo titolo sotto la gestione di Antonio Conte dopo la vittoria dello scudetto, ma si tratterebbe di riportare in bacheca un titolo che manca dal 2014 e a Castel Volturno una ventata di rinnovata fiducia e consapevolezza. Un modo per spazzare definitivamente via le polemiche di questi ultimi mesi, soprattutto poi dopo le sconfitte di Lisbona e Udine, e rilanciarsi nel migliore dei modi in vista del 2026 con il mercato di gennaio e i rientri dall'infermeria che daranno una grossa mano per tornare a giganteggiare con continuità".