Secondo quanto riportato da Il Messaggero, l'AIA si sarebbe infastidita per il dialogo Orsato-Cristante all'intervallo di Juventus-Roma, il quotidiano a tal proposito scrive: "Il vantaggio va sempre concesso, il gioco è da interrompere solo in caso di interventi pericolosi per il giocatore. Anche il quarto uomo Colombo ha detto la stessa cosa a Mourinho. Secondo il designatore Rocchi l’arbitro esce penalizzato dal match di Torino quanto la Roma. Non avrebbe dovuto giustificare il suo fischio: non è vero che il vantaggio non esiste sul rigore. Così l’Aia perde credibilità proprio per la dichiarazione di un internazionale". Sarebbe inoltre stata chiarita anche la questione sull'eventuale tocco di Mkhitaryan che avrebbe portato poi all'annullamento del gol di Abraham: “Rocchi, tra l’altro, non ha gradito la exit strategy dell’arbitro sull’azione più discussa: la rete sarebbe stata annullata per il tocco di mano di Mkhitaryan e quindi, dopo il check al Var, sarebbe stato concesso il rigore. Nuova inesattezza: gol da convalidare, invece, per il designatore. Non punibile l’intervento dell’armeno".
di Napoli Magazine
19/10/2024 - 10:38
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, l'AIA si sarebbe infastidita per il dialogo Orsato-Cristante all'intervallo di Juventus-Roma, il quotidiano a tal proposito scrive: "Il vantaggio va sempre concesso, il gioco è da interrompere solo in caso di interventi pericolosi per il giocatore. Anche il quarto uomo Colombo ha detto la stessa cosa a Mourinho. Secondo il designatore Rocchi l’arbitro esce penalizzato dal match di Torino quanto la Roma. Non avrebbe dovuto giustificare il suo fischio: non è vero che il vantaggio non esiste sul rigore. Così l’Aia perde credibilità proprio per la dichiarazione di un internazionale". Sarebbe inoltre stata chiarita anche la questione sull'eventuale tocco di Mkhitaryan che avrebbe portato poi all'annullamento del gol di Abraham: “Rocchi, tra l’altro, non ha gradito la exit strategy dell’arbitro sull’azione più discussa: la rete sarebbe stata annullata per il tocco di mano di Mkhitaryan e quindi, dopo il check al Var, sarebbe stato concesso il rigore. Nuova inesattezza: gol da convalidare, invece, per il designatore. Non punibile l’intervento dell’armeno".