A "1 Football Club", programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Marcello Altamura, giornalista di Cronache di Napoli. Di seguito, un estratto dell'intervista.

Marcello, cosa l’ha colpita della conferenza di Conte ieri?

“Mi ha colpito molto la sua serenità e la sua tranquillità, soprattutto perché erano ore in cui circolavano notizie negative sulla trattativa Hojlund. Invece vederlo sereno e concentrato unicamente sul Cagliari mi ha rassicurato, perché voleva dire che le cose si stavano mettendo bene. Poi abbiamo visto nel corso della giornata che lui è intervenuto anche in prima persona nella trattativa, partecipando alle riunioni. Insomma, un Conte realista, più realista del re, e in questo momento il Napoli ne ha bisogno. Anche l’ambiente Napoli ne ha bisogno, perché c’è il rischio di volare un po’ troppo in alto, mentre lui giustamente cerca di riportare tutti con i piedi per terra".

Data la serenità di Conte, la voce nata ieri sul presunto interesse del Lipsia per Rasmus Hojlund può essere stata messa in giro solo per mettere un po’ di pressione al Napoli?

“Io credo proprio di sì. Anche perché, se vediamo bene, la voce parlava di un’offerta al giocatore e non al Manchester United. Non mi sorprenderei, conoscendo l’ambiente, che fosse stata una manovra dell’entourage del ragazzo per cercare di stanare il vero acquirente, che poi è soltanto il Napoli. Tu lo sai meglio di me: sono i classici giochi di mercato che si fanno, soprattutto quando ci sono tempi stretti e bisogna concludere le trattative. Però credo che alla fine tutto si sia superato e che oggi possa arrivare la fumata bianca definitiva".

C’è possibilità di vederlo al Maradona stasera, magari in tribuna?

“Il ragazzo dovrebbe comunque venire dall’Inghilterra e credo che i tempi siano abbastanza ristretti. Poi mai dire mai, però penso che alla fine queste operazioni si concludano quando c’è davvero da fare l’ultimo passaggio visibile, cioè la firma. Mi sembra che, alle 10:27 di sabato 30 agosto, le condizioni non siano ancora maturate. Magari nel corso della giornata sì, ma la vedo difficile che stasera possa già essere allo stadio".

 Si aspetta di vedere qualche cambio dal primo minuto rispetto alla formazione che ha affrontato il Sassuolo?

“Forse l’unico cambio che potrei aspettarmi è in porta, anche se tutte le voci che circolano a Castel Volturno fanno propendere per una conferma di Meret. Poi, dopo la sosta e con l’arrivo della Champions, si faranno valutazioni diverse. Però, al di là del possibile cambio tra i pali, credo che la formazione non cambierà rispetto a quella che ha battuto il Sassuolo. Lo ha detto anche Conte: adesso deve schierare i giocatori che gli danno più garanzie, quelli che sono in grado di giocare. E l’undici visto al Mapei ha dato garanzie".