In Evidenza
IL PARERE - Cosmi: "McTominay, Buongiorno e Neres sono forti, Napoli costruito per vincere"
02.12.2024 11:40 di Napoli Magazine

Serse Cosmi, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Serie A: “Ieri si è visto un grande Napoli, una squadra molto consapevole delle sue possibilità e di come si vincono le partite. Ha messo in campo tanta razionalità e capacità di offendere, prevedendo poi pochi rischi. Il Napoli non vive sulle giocate, ma su una maniera di attaccare reale, convinta. E’ una squadra forte ed equilibrata: so che la parola ‘equilibrio’ a tanti dà fastidio, ma vince alla fine chi è ‘equilibrato’. Questo Napoli dà l’idea di essere una squadra costruita per vincere le partite. Bisogna saperli sceglierli i giocatori e poi bisogna metterli nei giusti contesti: con McTominay è successo esattamente questo. Il Napoli questa estate ha acquistato dei giocatori forti, penso anche a Buongiorno e a Neres oltre allo scozzese, e li ha aggiunti a un contesto importante: il decimo posto dello scorso anno era solo figlio di una situazione assurda”.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PARERE - Cosmi: "McTominay, Buongiorno e Neres sono forti, Napoli costruito per vincere"

di Napoli Magazine

02/12/2024 - 11:40

Serse Cosmi, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Serie A: “Ieri si è visto un grande Napoli, una squadra molto consapevole delle sue possibilità e di come si vincono le partite. Ha messo in campo tanta razionalità e capacità di offendere, prevedendo poi pochi rischi. Il Napoli non vive sulle giocate, ma su una maniera di attaccare reale, convinta. E’ una squadra forte ed equilibrata: so che la parola ‘equilibrio’ a tanti dà fastidio, ma vince alla fine chi è ‘equilibrato’. Questo Napoli dà l’idea di essere una squadra costruita per vincere le partite. Bisogna saperli sceglierli i giocatori e poi bisogna metterli nei giusti contesti: con McTominay è successo esattamente questo. Il Napoli questa estate ha acquistato dei giocatori forti, penso anche a Buongiorno e a Neres oltre allo scozzese, e li ha aggiunti a un contesto importante: il decimo posto dello scorso anno era solo figlio di una situazione assurda”.