In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Rino Foschi, direttore sportivo: “Il Napoli sta subendo un ricatto dall’agente di Kvaratskhelia. Il ragazzo ha altri tre anni di contratto e il Napoli ha intenzione anche di rinnovarlo e adeguarlo. E anche se non fosse, gli azzurri hanno diritto di tenerlo fino alla scadenza con questo ingaggio e se al calciatore non gli sta bene, attende la fine dell’accordo e se na va a parametro zero. È ora di dire basta a questi ricatti! Se fossi io il direttore sportivo del Napoli, chiamerei De Laurentiis e Conte e metterei in chiaro le cose: o al ragazzo stanno bene queste condizioni, o va in tribuna fino alla fine del contratto! Fine della storia! In Italia ci sono tanti problemi, non possiamo essere ricattati continuamente da una parte dei procuratori. Il calcio così perde di appeal anche verso i tifosi. Conte è arrivato al Napoli per rilanciare la rosa, non si può dar retta alle parole del padre di Kvara che ora si lamenta dei tanti cambi di panchina. Kvara ha fatto un anno positivo, poi un anno sbagliato: stia buono e attenda di rilanciarsi lui in primis con quest’anno. Bisogna essere duri contro questi elementi. Il Napoli è anche disposto a rinnovarlo a 3-4 milioni di euro, di cosa parliamo? Basta tirare la corda, i procuratori stanno rompendo il giocattolo con questi comportamenti!”.