Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo, è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:

“Osimhen al Galatasaray? Finalmente la telenovela è finita. la scelta di andare via è stata fatta anni fa, meglio separarsi in maniera civile, nel rispetto delle esigenze di tutti. Ci sono state poi valutazioni eccessive, se  il nigeriano vale 75, prendere Lucca a 40 è una follia. Ma siamo all’asineria del mercato. Penso a Beukema, buonissimo difensore, che il Bologna valuta 30 milioni di euro, prende Vitik al suo posto e poi lo rivenderà al triplo. E’ il mercato dopato, drogato, chi lo conosce sa come muoversi.

Tempo fa proposi al Napoli Koopmeiners dall’AZ e Perrone dal Gymnasia ma il club non mi stette a sentire, ora sappiamo tutti il valore di questi due giocatori, che all’epoca potevi prendere per pochi spiccioli.

Darwin Nunez? Un giocatore fortissimo, può fare la punta centrale, l’esterno, ha qualità, punterei su lui e non su Lucca, che può fare solo il centrale. Bisogna vedere però i prezzi. Pensiamo agli esterni: se devo sostituire Kvara devo necessariamente investire, e se devo prenddere Lang e Ndoye con gli stessi soldi mi fiondo su Lookman. L’olandese del PSV lo conosco benissimo, crea superiorità numerica, salta l’uomo, ma poi a se devo puntare su Ndoye non è meglio Silvetti, un 2006 del Newell’s Old Boys? Dico un altro nome: Franculino del Midtjylland, 2004, attaccante fortissimo. Il mercato è fatto di tantissime opportunità, non per forza di nomi altisonanti perché si è Campioni d’Italia.

Certo, così com’è, se dovessero arrivare anche Nunez e Ndoye, il Napoli diventa veramente super competitivo, l’organico è più corposo, in Italia ed in Europa Conte avrà modo di divertirsi. De Bruyne, poi, è un fenomeno, si presta a tutto, è un centrocampista completo, il Napoli quanto a pericolosità offensiva sarà devastante”.