A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Michele Padovano, opinionista Sky ed ex calciatore di Napoli e Juventus:

Sull’Italia di Spalletti?

“Rispetto agli Europei è tutta un’altra squadra. Sono stati propositivi, sono andati in vantaggi. In 11 vs 11 sarebbe stata una partita diversa. Gli episodi hanno condizionato notevolmente la partita. Fortunatamente, non abbiamo perso”.

Nei momenti importanti quanto peserà l’assenza di Bremer nella Juve?

“Sono tutti momenti importanti. Quando parti da un progetto totalmente nuovo, mandando via giocatori forti, ci vuole pazienza tempo per trovare la giusta quadra. I dirigenti hanno installato una mentalità vincente. Poi ci sono degli errori che non vanno fatti, ad esempio contro il Cagliari la Juve la doveva chiudere, invece non lo ha fatto e poi la partita viene pareggiata. C’è ancora qualcosa da perfezionare”.

Sull’espulsione di Pellegrini?

“Poteva risparmiarsela quella entrata. Al Var tutto è più amplificato. In 10 vs 11 siamo stati penalizzati. Stavamo facendo una grande gara, peccato. Non punto il dito contro Pellegrini perché ci può stare, sono errori e gli errori si possono fare”.

Sulla multa alla Juventus per i biglietti lanciati al gol di Marin? Si può mai ridurre a 1000€ perché i bicchieri erano semivuoti?

“Sono stato in Francia, in Inghilterra, e lì colpiscono i tifosi, che poi non entrano più negli stadi. I club che hanno gli stadi di proprietà hanno una security personale e questo è già un fatto strano. Comunque, non parlerei di questi tifosi perché non meritano attenzioni, meglio lasciarli nell’ombra”.

Su Vlahovic?

“Incide il fatto che sia molto giovane. Alle critiche reagisce in modo nervoso. Sono d’accordo sul puntare su di lui. Ha sbagliato un gol clamoroso, ma gli errori ci possono stare. La Juve fa bene a puntarci, anche perché non ha riserve dati gli infortuni di Milik”.

Su Lukaku?

“Quando sei richiesto dall’allenatore dai sempre qualcosa in più inconsciamente. A mezzo servizio, non in forma, ha già fatto diversi goal e assist. È determinante per il Napoli”.

Conte deve essere bravo a fare il pompiere?

“Si, certo, il Napoli è partito molto bene, ma comunque vanno tenuti i per terra. Conte è molto bravo a riformare quello che l’anno scorso è stato uno scempio. Quindi farà il pompiere fuori, ma per aumentare la fiducia dei giocatori, dirà che sono forti, che ha a disposizione un ottimo organico, come lo hanno anche Inter e Juve”.