Massimo Rastelli, ex azzurro e allenatore, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: "David Neres è stato bravissimo a sfruttare tutti i minuti concessi sino all’infortunio di Kvara e da lì in poi, giocando da titolare, ha fatto molto bene da titolare. Per Conte in questo momento è difficile fare a meno di lui, le gerarchie cambiano nel calcio. Gioca chi offre maggiori garanzie di vittoria e di rendimento. Kvaratskhelia in questo momento non sarà felicissimo però i calciatori non sono stupidi. Sanno benissimo che se un compagno merita lo riconoscono. In questo momento il brasiliano merita di giocare. Il lavoro di Conte in questo girone di andata è da 8 pieno, operando sulla mentalità della squadra in modo egregio, cancellando le fragilità dello scorso anno e indicando anche i 3-4 calciatori utili ad elevare ulteriormente la qualità della rosa. Ed oggi il Napoli è meritatamente primo. Il merito principale di Conte è stato quello di capire le problematiche che avevano causato la brutta stagione post scudetto. Si è immedesimato subito nell’ambiente, ha iniziato subito con i colloqui individuali con i calciatori per rimetterli in sesto, conferendo loro unità di intenti e spirito di squadra simile a quello dello scudetto. Tutti i calciatori sono coinvolti e credono nel progetto".
di Napoli Magazine
06/01/2025 - 15:42
Massimo Rastelli, ex azzurro e allenatore, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: "David Neres è stato bravissimo a sfruttare tutti i minuti concessi sino all’infortunio di Kvara e da lì in poi, giocando da titolare, ha fatto molto bene da titolare. Per Conte in questo momento è difficile fare a meno di lui, le gerarchie cambiano nel calcio. Gioca chi offre maggiori garanzie di vittoria e di rendimento. Kvaratskhelia in questo momento non sarà felicissimo però i calciatori non sono stupidi. Sanno benissimo che se un compagno merita lo riconoscono. In questo momento il brasiliano merita di giocare. Il lavoro di Conte in questo girone di andata è da 8 pieno, operando sulla mentalità della squadra in modo egregio, cancellando le fragilità dello scorso anno e indicando anche i 3-4 calciatori utili ad elevare ulteriormente la qualità della rosa. Ed oggi il Napoli è meritatamente primo. Il merito principale di Conte è stato quello di capire le problematiche che avevano causato la brutta stagione post scudetto. Si è immedesimato subito nell’ambiente, ha iniziato subito con i colloqui individuali con i calciatori per rimetterli in sesto, conferendo loro unità di intenti e spirito di squadra simile a quello dello scudetto. Tutti i calciatori sono coinvolti e credono nel progetto".