A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Gianluca Atzori, allenatore: “Mario Rui e Di Lorenzo sono due ragazzi bravissimi ed educatissimi, non erano, quando li ho allenati, così forti. Quello che stanno facendo non mi stupisce perchè hanno sempre avuto voglia di arrivare. Spalletti è un grande allenatore e grande uomo e con me si è sempre cooptato da uomo. Voglio fargli arrivare un messaggio: Luciano, non hai fatto ancora nulla, ma ci sei vicino, adesso non mollare! Quando vedi giocare il Napoli, vedi giocare non singoli giocatori, ma una squadra e capisci cos’è il concetto squadra. Chi gioca lo fa divinamente, chi resta fuori non ha il muso lungo per cui il Napoli sta facendo una cosa che resterà nella storia e quando trovi un gruppo così ne beneficiano tutti. Il merito è anche della società che ha scelto uomini, prima che giocatori. De Laurentiis, Giuntoli e Spalletti hanno creato quell’alchimia che serve per fare le grandi cose. I punti che il Napoli ha in classifica, li merita tutti, li ha conquistati sul campo e mi auguro che questo sia l’inizio di un ciclo vincente che durerà negli anni. Osimhen non lo lascerei mai andare, anche se nel calcio di oggi nessuno è incedibile. Il ciclo si può aprire, a patto che si integrano i bravi calciatori ai migliori in rosa. Poi, se il Napoli è così bravo da lasciare partire Osimhen e prenderne uno anche più forte, tanto di cappello. Ma non è così facile”.
di Napoli Magazine
06/02/2023 - 14:07
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Gianluca Atzori, allenatore: “Mario Rui e Di Lorenzo sono due ragazzi bravissimi ed educatissimi, non erano, quando li ho allenati, così forti. Quello che stanno facendo non mi stupisce perchè hanno sempre avuto voglia di arrivare. Spalletti è un grande allenatore e grande uomo e con me si è sempre cooptato da uomo. Voglio fargli arrivare un messaggio: Luciano, non hai fatto ancora nulla, ma ci sei vicino, adesso non mollare! Quando vedi giocare il Napoli, vedi giocare non singoli giocatori, ma una squadra e capisci cos’è il concetto squadra. Chi gioca lo fa divinamente, chi resta fuori non ha il muso lungo per cui il Napoli sta facendo una cosa che resterà nella storia e quando trovi un gruppo così ne beneficiano tutti. Il merito è anche della società che ha scelto uomini, prima che giocatori. De Laurentiis, Giuntoli e Spalletti hanno creato quell’alchimia che serve per fare le grandi cose. I punti che il Napoli ha in classifica, li merita tutti, li ha conquistati sul campo e mi auguro che questo sia l’inizio di un ciclo vincente che durerà negli anni. Osimhen non lo lascerei mai andare, anche se nel calcio di oggi nessuno è incedibile. Il ciclo si può aprire, a patto che si integrano i bravi calciatori ai migliori in rosa. Poi, se il Napoli è così bravo da lasciare partire Osimhen e prenderne uno anche più forte, tanto di cappello. Ma non è così facile”.