“Dalle catacombe allo scudetto”. Zibì Boniek, già vice presidente Uefa, è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv: “Questo’anno la serie A è molto divertente, la tensione cresce, certo la lotta scudetto è una bellissima sfida a due, l’Inter ha la rosa più forte ma il Napoli non solo ha tenuto alto l’interesse ma soprattutto ha approfittato delle sconfitte dei nerazzurri ed ora ha una chance storica di ripetersi dopo due anni. Mc Tominay è straordinario, mi piace da morire, Conte e Manna hanno avuto una grande intuizione, pescando dallo United prendendo un fantastico box to box, bravo, umile, centrocampista eccezionale, non so se è lui l’uomo scudetto ma è un calciatore completo. Ad ogni moto tutta la squadra che è gioiosa, è il gruppo che funziona, lo si vede nel momento in cui il Napoli segna, si abbracciano tutti. Antonio in questo è straordinario, la squadra ha il suo carattere. Se gli azzurri vinceranno lo scudetto mancheranno gli aggettivi per definirne l’impresa: l’estate scorsa il Napoli è partito dalle catacombe e nessuno avrebbe mai immaginato il quarto titolo. La cosa è questa: se la squadra arriva seconda ci resta male, ed è una cosa incredibile, questo definisce il valore del lavoro fatto quest’anno da Conte. A Napoli non stanno sicuramente nella pelle ed è giusto che sia così. Vincere senza Kvara? Mpabbè è andato via dal Psg ma nel Real è stato eliminato ed i francesi sono in semifinale Champions. Per funzionare bene una squadra non ha bisogno di un singolo. Platini faceva giocare bene anche gli altri, non solo se stesso, Kvara è stata una grande perdita per il Napoli ma vorrei dire un’altra cosa, al riguardo: se gli azzurri sono primi in classifica a gennaio ed il suo manager gli prospetta la possibilità di andare a Parigi a guadagnare di più, al posto suo l’avrei mandato a quel paese, gli avrei detto di aspettare la fine del campionato. Evidentemente appartengo ad un calcio diverso… Lotta per l’Europa? La Roma deve fare un monumento a Ranieri, ha fatto cose straordinarie, la Lazio ha recuperato due reti e poteva anche vincere, è tutto in bilico. Le gare di Champions? La finale più bella sarebbe Arsenal-Inter ma favotire partono Psg e Barcellona, ritengo che siano due partite equilibrate, l’Arsenal è una squadra fortissima comunque”